Somme erogate per accordo transattivo: la rilevanza ai fini IVA

Ipsoa ECONOMIA

3, comma 1, D.P.R. n.

633/1972 costituiscono prestazioni di servizi imponibili le prestazioni di servizi verso corrispettivo dipendenti da contratti d'opera, appalto, trasporto, mandato, spedizione, agenzia, mediazione, deposito e in genere da obblighi di fare, non fare o permettere quale ne sia la fonte.

Nella sentenza della Corte di Cassazione n. 20233 del 2018 è precisato che la prestazione di servizi - pure in prospettiva unionale - è un'operazione soggetta a IVA anche quando la stessa si risolve in un semplice non fare o in un permettere e purché si collochi all'interno di un rapporto sinallagmatico

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito il regime IVA applicabile alle somme erogate in adempimento degli impegni assunti in forza di sopravvenuto accordo transattivo (risposta a interpello n. (Ipsoa)

La notizia riportata su altre testate

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risposta a interpello n. 148 del 4 marzo 2021 in tema di disciplina utilizzo Plafond Iva da parte di soggetti passivi non stabiliti. plafond ed alle relative percentuali necessarie per l'effettuazione di acquisti senza pagamento dell' IVA (Ipsoa)

Donazioni di beni anti-Covid-19 totalmente sgravate dall'Iva: la detraibilità dell'imposta sui beni acquistati dalle imprese nel corso del 2020 per farne oggetto di donazione agli enti pubblici al fine di contrastare l'epidemia sanitaria non è pregiudicata dalla destinazione gratuita, che si configura, eccezionalmente, come un'operazione esente che non esclude né limita il diritto alla detrazione «a monte». (Italia Oggi)

Ai fini dell'individuazione delle opere di urbanizzazione occorre fare riferimento al Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D.P. 127-quinquies del decreto IVA. (Ipsoa)

Il rigo VA16 prevede infatti la possibilità di indicare ben 9 diversi codici differenti, ognuno dei quali individua una specifica «sospensione». (Italia Oggi)

2, comma3, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972 n. 633, che non sono considerate cessioni di beni: le cessioni e i conferimenti in società o altri enti, compresi i consorzi e le assicurazioni o altre organizzazioni, che hanno per oggetto aziende o rami di azienda L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risposta a interpello n. (Ipsoa)

L’Agenzia delle Entrate chiarisce come ottenere una agevolazione IVA sulle bollette elettriche per quelle parti di condominio residenziale destinate ad uso comune. Pertanto, in questi casi è possibile applicare l’IVA agevolata al 10% sulle bollette di energia elettrica che interessano il funzionamento delle parti comuni (Proiezioni di Borsa)