IVA ordinaria per la locazione di apparecchiature di gioco

Ipsoa ECONOMIA

110, comma 6, lett

10, comma 1, nn.

10, comma 1, n. 6), del decreto IVA si applica alla raccolta delle giocate con gli apparecchi da intrattenimento di cui all'art.

n. 1, lettera i), della direttiva n.

La disciplina nazionale in materia di esenzione IVA per le scommesse, le lotterie e gli altri giochi è recata dall'art.

(Ipsoa)

Su altri media

Pertanto, in questi casi è possibile applicare l’IVA agevolata al 10% sulle bollette di energia elettrica che interessano il funzionamento delle parti comuni L’Agenzia delle Entrate chiarisce come ottenere una agevolazione IVA sulle bollette elettriche per quelle parti di condominio residenziale destinate ad uso comune. (Proiezioni di Borsa)

Il rigo VA16, inserito nella sezione 2 del quadro VA, sebbene possa sembrare puramente «espositivo», non inficiando in alcun modo il calcolo dell'iva a debito/credito, assume in realtà il fondamentale ruolo di rendere nota all'Agenzia delle entrate l'esatta norma sospensiva utilizzata dal beneficiario. (Italia Oggi)

Donazioni di beni anti-Covid-19 totalmente sgravate dall'Iva: la detraibilità dell'imposta sui beni acquistati dalle imprese nel corso del 2020 per farne oggetto di donazione agli enti pubblici al fine di contrastare l'epidemia sanitaria non è pregiudicata dalla destinazione gratuita, che si configura, eccezionalmente, come un'operazione esente che non esclude né limita il diritto alla detrazione «a monte». (Italia Oggi)

plafond fisso e il c.d. n. 331 del 1993 stabilisce che i corrispettivi delle cessioni intracomunitarie concorrono alla determinazione del c.d. (Ipsoa)

Nella risposta a interpello n. 144 del 3 marzo 2021 l'Agenzia delle Entrate ha chiarito l'applicazione dell'aliquota IVA agevolata con riferimento a interventi relativi alla pubblica illuminazione. Ai fini dell'individuazione delle opere di urbanizzazione occorre fare riferimento al Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (D. (Ipsoa)

2, comma3, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972 n. 633, che non sono considerate cessioni di beni: le cessioni e i conferimenti in società o altri enti, compresi i consorzi e le assicurazioni o altre organizzazioni, che hanno per oggetto aziende o rami di azienda Di tale facoltà si è avvalso il legislatore nazionale, stabilendo con l'art. (Ipsoa)