In carcere, percepivano i reddito di cittadinanza: raffica di avvisi tra i detenuti

La Repubblica INTERNO

I finanzieri, incrociando i dati con l’Inps hanno scoperto che per non perdere il reddito di cittadinanza omettevano di comunicare la variazione della composizione del nucleo familiare dal momento in cui scattava al detenzione

Sono in carcere a scontare reati anche gravissimi ma continuavano a percepire il reddito di cittadinanza, direttamente loro o i loro familiari.

Il reddito di cittadinanza è una misura di contrasto alla povertà, finalizzata al reinserimento nel mondo del lavoro e all’inclusione sociale. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Le persone individuate sono state segnalate a 14 uffici giudiziari nelle Regioni di residenza di Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, alla stessa Inps per la revoca del sussidio e il recupero del beneficio economico nonché alla procura regionale della Corte dei Conti per gli eventuali profili di danno erariale. (Cronaca Qui)

Percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto: sei denunciati. (Prima Como)

F.G., 42enne di nazionalità romena, è risultato in realtà privo di. Un altro “furbetto“ del reddito di cittadinanza, scoperto e denunciato dai carabinieri per la "indebita percezione" del sussidio. Anche se sarà oggettivamente poco verosimile che il disoccupato straniero senza una stabile residenza possa davvero restituire i soldi (IL GIORNO)

Bisogna avere la regolare residenza in Italia al momento di presentazione della domanda. Il requisito relativo al valore ISEE viene verificato, in fase istruttoria, dall’Inps nell’ultima DSU, valida alla data di presentazione della domanda (iLMeteo.it)

I soggetti sono stati scoperti dai Carabinieri della Compagnia di Matera e denunciati quindi all’autorità giudiziaria. Sono circa 40, in tutto, le persone denunciate dai Carabinieri in provincia di Matera nel corso degli ultimi mesi per l’indebita percezione del reddito di cittadinanza per un importo complessivo che, ad oggi, si aggira attorno ai 230mila euro. (Quotidiano del Sud)

Tempo di lettura 3 Minuti. Gli ultimi dati Istat (un milione di nuovi poveri), certificano il totale fallimento del reddito di cittadinanza. Nonostante la critica radicale, Brambilla e Forlani non chiedono l’abrogazione del reddito di cittadinanza, a maggior ragione tenuto conto della complessa realtà economica con cui il Paese dovrà fare i conti post Covid 19 (Quotidiano del Sud)