Festa della Repubblica, il presidente Mattarella a Codogno: omaggio all’ex zona rossa

Il Giorno INTERNO

Questa mattina tutti i cestini portarifiuti del centro storico e della zona antistante il cimitero saranno sigillati.

Divieto di sosta anche in via Garibaldi, via Galilei, via Cavour (lato destro), via Gattoni.

Il Presidente arriverà in città attorno alle 11, secondo quanto appreso, dopo la sua partecipazione alle 9 all’Altare della Patria a Roma.

Inoltre una maxi bandiera tricolore è stata posta in verticale sulla torretta della farmacia che si affaccia su piazza XX Settembre. (Il Giorno)

Ne parlano anche altri media

LA GALLERY Il presidente della Repubblica è andato nel Comune del Lodigiano in cui è stato scoperto il primo caso italiano di Coronavirus nella notte fra il 20 e il 21 febbraio scorso. (Sky Tg24 )

Al termine il Capo dello Stato si è recato al cimitero monumentale di Codogno dove ha deposto una corona di fiori. Nel 74° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato a Codogno, luogo simbolo dell’inizio della pandemia, per rendere omaggio a tutte le vittime del Covid-19 e a quanti hanno affrontato in prima linea la lotta contro il coronavirus. (TG24.info)

E solo uniti», concordano i sindaci della zona, arrivati per incontrare il presidente della Repubblica, il 2 giugno sotto il grande melo del Municipio. Così, per quei medici del pronto soccorso allora messi sott’accusa per la gestione del primo malato, ora si propongono dei premi. (Il Sole 24 ORE)

Ad accoglierlo il sindaco Francesco Passerini, presidente della Provincia di Lodi, il presidente della Lombardia Attilio Fontana, il prefetto Marcello Cardona. Dopo tre mesi di «incubo» - come il sindaco Francesco Passerini ha definito l'emergenza coronavirus -, oggi accoglie il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (Il Messaggero)

02 giugno 2020 a. a. a. “Oggi a Codogno si ritrova la Repubblica”. In una continuità ideale in cui celebriamo ciò che tiene unito il nostro paese: la sua forza morale. (Liberoquotidiano.it)

Ieri, 2 giugno, un nostro concittadino è stato insignito del titolo di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana conferito dal Presidente della Repubblica. La cerimonia di proclamazione si è svolta a Gorizia: “Le parole non bastano ad esprimere la mia gratitudine”, ha commentato Giacomo Rubini. (ruvochannel.com)