25 novembre 2020 – Un anno fa ci lasciava Diego Armando Maradona | Le immagini del lutto

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Il pibe de oro è morto a soli 60 anni nella sua casa di Tigre in Argentina. Il 25 novembre 2020 il mondo del calcio restava senza fiato per la notizia della morte di una delle sue leggende più grandi: ci lasciava a soli 60 anni Diego Armando Maradona.

Il pibe de oro si spense nella sua casa di Tigre in Argentina provocando un’ondata di dolore tra tutti gli appassionati del pallone.

Particolarmente colpite dal dolore la sua Argentina e Napoli, la città in cui el diez si consacrò tra i più grandi di tutti i tempi

(LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri media

Prelevato durante l’autopsia, sarà conservato per 10 anni in formaldeide al dipartimento di Anatomia patologica di Buenos Aires. Dov’è finito il cuore di Diego Armando Maradona? Così il 2 dicembre 2020, a una settimana esatta dalla morte di Maradona, cuore, fegato e reni sono stati trasferiti al Dipartimento di Anatomia Patologica della Soprintendenza scientifica della Polizia della provincia di Buenos Aires. (La Gazzetta dello Sport)

È qui che da quasi un anno si trova il cuore di Diego Armando Maradona, espiantato il 25 novembre 2020 per essere analizzato nell'autopsia iniziata sei ore dopo la sua morte, avvenuta alle ore 12 argentine nell'appartamento del Barrio San Andres a Tigre, 25 chilometri dalla Capital Federal. (Il Mattino)

LEGGI: Maradona, non solo Giannina quanti figli ha e chi sono. Sono sorti, dunque, dei dubbi legati alle prescrizioni dei medici nei suoi confronti: si teme proprio i farmaci possano essere stati la causa della morte. (Contra-Ataque)

Nato il 30 ottobre 1960 a Lanus, Diego Armando Maradona è ritenuto a oggi uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi, se non proprio il più grande. L'esperienza più significativa alla guida della seleccion argentina, condotta ai Mondiali del 2010 e portata fino ai quarti di finale. (TUTTO mercato WEB)

È il 25 novembre 2020 e accade tutto nel suo appartamento di Tigre. La causa è un edema polmonare acuto conseguente a insufficienza cardiaca. (Corriere della Sera)

Che – per ora – hanno già permesso di stabilire che proprio d’insufficienza cardiaca è morto il Pibe de Oro Questa l’indiscrezione che ha fatto scalpore nei giorni scorsi, di quotidiano in quotidiano e di tweet in tweet. (IlNapolista)