Morto Roberto Wirth, proprietario dell’hotel Hassler: fra i suoi ospiti anche due premi Nobel

Morto Roberto Wirth, proprietario dell’hotel Hassler: fra i suoi ospiti anche due premi Nobel Roberto Wirth è morto ieri: per anni è stato la guida dell’hotel Hassler sulla sommità di Trinità dei Monti, a piazza di Spagna.

Roberto era il figlio della coppia di coniugi che aveva rilevato l'albergo, fondato nel 1893, negli anni Venti del Novecento.

Roberto Wirth ha lasciato il segno non soltanto nel settore turistico per aver succeduto alla gestione di sua madre Carmen, che ha lasciato l'impegno nella struttura nel 1982 dopo che a sua volta era aveva preso le redini dopo il marito Oscar Wirth (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Lunedì 6 giugno 2022 - 10:23. Roma, morto proprietario hotel Hassler, cordoglio Campidoglio. Perdiamo un grande uomo, innamorato di Roma, che ha fatto la storia dell’alta ospitalità romana con il suo stupendo albergo. (Agenzia askanews)

Settantadue anni compiuti il 25 maggio scorso, da lassù in cima a Trinità dei Monti e con ai piedi Piazza di Spagna, ha seguito con l’eleganza che lo contraddistingueva le sorti della. La consolazione, forse, è che se ne è andato guardando Roma tornare a pulsare di turismo e vita. (ilmattino.it)

Sordo dalla nascita, e appartenente alla quinta generazione di una famiglia di albergatori svizzeri, riuscì con tenacia a concretizzare il sogno che aveva fin da bambino: gestire in assoluta autonomia un hotel e divenire un grande albergatore. (RSI.ch Informazione)

(USA), unico ateneo al mondo bilingue (American Sign Language e Inglese), accessibile anche agli studenti sordi e sordastri. Ma già nel nel 1992 aveva istituito la borsa di studio Fulbright – Roberto Wirth che dà la possibilità a giovani laureati udenti e non udenti la possibilità di specializzarsi presso la Gallaudet University, Washington D. (Gambero Rosso)

Appartenente alla quinta generazione di una famiglia di albergatori svizzeri, Roberto Wirth, sordo profondo dalla nascita, ha sempre avuto un sogno fin da quando era bambino: gestire in assoluta autonomia un hotel e di diventare un grande albergatore. (Corriere del Ticino)

Il suo stato su WhatsApp definisce meglio di ogni parola quello che è stato Roberto Wirth: «Essere sempre ottimista». I suoi genitori Oscar Wirth e Carmen Bucher Wirth erano entrambi discendenti di due famiglie di albergatori: la famiglia Bucher della zona di Lucerna in Svizzera e la famiglia Wirth di Maulach, in Germania. (leggo.it)