Tpl, Agens Anav e Asstra: “Urgente revisione dei finanziamenti al settore”

Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria ECONOMIA

(Adnkronos) – “Il quadro finanziario del trasporto pubblico nazionale è preoccupante. C’è uno sbilancio di 1,7 miliardi, dovuto anche all’inflazione, che non solo mette in allarme l’intero settore ma rischia di non far centrare l’obiettivo indicato dal Pniec, il Piano nazionale integrato per l’energia e il clima, che indica uno shift modale, dalla mobilità privata a quella collettiva, del 10%”. Così le associazioni che rappresentano le imprese pubbliche e private del comparto in occasione di un convegno organizzato a Milano a Nme, la fiera internazionale dedicata al trasporto pubblico. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ne parlano anche altre testate

Imprese di Sannio e Irpinia al Cibus di Parma: "Sforzo importante" Il commissario della CCIAA Pettrone: "Attenzione a innovazione e alla tradizione" (Ottopagine)

Se non cambiano alcuni elementi delle regole del gioco, nei prossimi dieci anni, il patrimonio di imprese territoriali e locali verrà spazzato via. Indicizzazione del Fondo trasporti e flessibilità delle tariffe sono due capitoli di ingresso per rendere questo Paese competitivo”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Durante la fiera, saranno presenti espositori provenienti da tutto il mondo che presenteranno i loro prodotti alimentari di qualità, dalle eccellenze enogastronomiche ai macchinari per l'industria alimentare. (Teleborsa)

MeteoWeb (MeteoWeb)

– L’Università di Parma partecipa a Cibus al World Food Forum (WFF), quest’anno alla quinta edizione, realizzato in partnership con il Centro Nazionale per le Tecnologie in Agricoltura, la Fondazione OnFoods, METROFOOD-IT e il Cluster Agrifood Nazionale CLAN. (Unipr)

Si è conclusa con grande successo la 14esima edizione di Ecotrophelia Italia, la competizione per studenti universitari e ITS volta a valorizzare l'innovazione alimentare sostenibile. I progetti in gara hanno riguardato la creazione di nuovi prodotti alimentari, l'utilizzo di materie prime sostenibili, la riduzione dell'impatto ambientale dei processi produttivi e il miglioramento dell'efficienza energetica e sono stati valutati da una giuria di esperti composta da accademici, imprenditori e rappresentanti del mondo dell'industria alimentare, delle professioni e della ricerca. (Il Giornale d'Italia)