Oltre 200 frane in Vallata. I sindaci incontrano Monni: "Serve lavoro di squadra". È polemica con Musumeci

LA NAZIONE INTERNO

La Regione in Valbisenzio ieri per incontrare i sindaci e fare il punto della situazione con l’assessore Monia Monni (nella foto), che fra le deleghe ha, oltre alla protezione civile, il "contrasto e adattamento ai cambiamenti climatici" e l’ambiente. La mattinata è iniziata con una riunione nella sede del Coc di Vaiano, a porte chiuse, per proseguire in via Fratelli Rosselli dove il sindaco Primo Bosi ha illustrato ciò che è avvenuto col torrente Trescellere, che la notte del nubifragio è letteralmente scoppiato nel cuore del paese. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altre testate

Questa la testimonianza di una signora di Chiusoli, frazione di Migliana, nel Comune di Cantagallo, travolta da montagne di detriti rocciosi portati dalla piena del piccolo torrente che attraversa il borgo. (LA NAZIONE)

Il governatore Eugenio Giani annuncia così la nuova ordinanza della giunta regionale per dare formalmente il via al censimento dei danni provocati dalle alluvioni del 2 e 3 novembre in Toscana. (Corriere Fiorentino)

.11.2023 h 15:29 commenti In Val di Bisenzio si fa il bilancio della prima fase dell’emergenza. A partire dalla mattina del 3 novembre dal Centro operativo intercomunale della Protezione civile sono state gestite oltre 900 richieste di intervento in arrivo da cittadini e imprese. (notiziediprato.it)

E’ stata stilata la lista dei 62 Comuni più colpiti dal maltempo dello scorso 2-3 novembre, come comunicato dal governatore e commissario straordinario all’emergenza Eugenio Giani. Si parla di strade, scuole, edifici pubblici, argini di fiumi e torrenti che necessitano di interventi e, quindi, di soldi. (LA NAZIONE)

– “A partire dall’Autorità di Bacino nessuno mi ha mai mostrato progetti o intenzioni di intervenire sui torrenti” che sono esondati nell’ultima alluvione, quella del 2 novembre, che ha colpito la Toscana. (Agenzia askanews)

Un affondo che, secondo fonti vicine allo stesso ministro, sarebbe stato la conseguenza alle dichiarazioni dal governatore della Toscana, Eugenio Giani, e dalla sua assessora alla Protezione civile, Monia Monni, in merito alla richiesta di congrui aiuti economici. (LA NAZIONE)