COVID-19: da IVASS ulteriori misure a favore delle imprese assicurative

Diritto Bancario ECONOMIA

IVASS, nell’ambito della riorganizzazione delle proprie attività conformemente alle misure e alle raccomandazioni governative, sta inoltre riprogrammando i calendari delle ispezioni in loco e le modalità della propria vigilanza privilegiando l’utilizzo dei canali elettronici/telematici per i contatti istituzionali e i flussi comunicativi con i soggetti vigilati al fine di garantire il regolare svolgimento della propria missione istituzionale. (Diritto Bancario)

Su altri giornali

Come specifica una nota pubblicata ieri sul sito dell'autorità di vigilanza, l'istituto “ha inviato una lettera alle imprese di assicurazione e riassicurazione aventi sede in Italia, chiedendo di adottare, a livello individuale e di gruppo, estrema prudenza nella distribuzione dei dividendi e nella corresponsione della componente variabile della remunerazione agli esponenti aziendali”. (Insurance Trade)

E' quanto emerge da un'analisi condotta dall'Ivass sui prodotti assicurativi del secondo semestre 2019 e sulle coperture per fronteggiare i rischi legati al Covid-19. (Yahoo Finanza)

L’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni sta per chiedere alle compagnie “massima prudenza” sui dividendi, proprio come Bce e Bankitalia hanno già fatto con gli istituti di credito. Anche le compagnie assicurative italiane dovranno mantenere un atteggiamento di massima prudenza sulla distribuzione dei dividendi. (FIRSTonline)

Sono state poi immesse sul mercato polizze a sostegno degli esercizi commerciali costretti alla chiusura obbligatoria mentre nel settore viaggi, in alcuni casi, sono state ampliate le garanzie per il rimborso di costi e penali per la perdita del viaggio. (Italia Oggi)

Specializzata da anni nella Formazione e-learning degli Intermediari Assicurativi ai fini IVASS, FIAss ha strutturato la sua nuova proposta didattica per rispondere al meglio alle esigenze degli iscritti al RUI Sez. (Fai Informazione)

Unipol, a fronte di profitti per 241 milioni, sali' da 0,15 a 0,16 euro, mentre Cattolica pago' 0,8 euro. Cattolica ha gia' rimandato la decisione sulla cedola mentre Generali e Unipol hanno confermato dividendi in crescita rispetto al 2019 ma non e' detta l'ultima parola: le prossime settimane saranno decisive. (Il Sole 24 ORE)