Covid: con mascherina Ffp2 rischio di contagio trascurabile a 1 metro. Ecco perché

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Gazzetta del Sud SALUTE

Ad esempio, considerando un colpo di tosse (con media carica virale) si può avere un alto rischio di contagio entro i 2 metri in condizioni di umidità relativa media mentre diventano 3 con alta umidità relativa, sempre senza mascherina

Covid: con mascherina Ffp2 rischio di contagio trascurabile a 1 metro.

La mascherina chirurgica dà invece una protezione misurabile e una ancora maggiore si ha utilizzando la mascherina Ffp2. (Gazzetta del Sud)

Se ne è parlato anche su altri media

Al contrario, con le mascherine chirurgiche e le Ffp2, il rischio di contagio diventa trascurabile sia che si parli, che si tossisca o starnutisca. LA TEORIA. Il lavoro ha revisionato la teoria, arrivando a definire un nuovo modello per quantificare il rischio di contagio respiratorio diretto. (ilgazzettino.it)

Indossando invece le mascherine chirurgiche e FFP2 il rischio di contagio diventa praticamente trascurabile, sia che si parli, si tossisca o starnutisca. Ad esempio, considerando un colpo di tosse con media carica virale si può avere un alto rischio di contagio entro i 2 metri in condizioni di umidità relativa media, mentre diventano 3 con alta umidità relativa, sempre senza mascherina (Corriere della Sera)

"I risultati indicano che il rischio è fortemente influenzato dalle condizioni ambientali come l'umidità, dalla carica virale e dal tipo di attività respiratoria, suggerendo l'inesistenza di una distanza di sicurezza universale. (Adnkronos)

Le goccioline in sospensione si possono depositare sulle superfici che diventano quindi il terreno di contagio una volta toccate dall’individuo sano. (Il Mattino di Padova)

Alessio Roccon della Technische Universität Wien e il prof. «Le regole del distanziamento interpersonale usualmente utilizzate si basano principalmente sullo studio proposto da Wells nel 1934. (ilmessaggero.it)

La mascherina chirurgica dà invece una protezione misurabile e una ancora maggiore si ha utilizzando la Ffp2. Lo indicano i risultati ottenuti dal gruppo di ricerca di Francesco Picano, del dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova, pubblicati sul Journal of the Royal Society Interface. (Metropolis)