Assalto alla sede Cgil a Roma: arrestato anche Biagio Passaro

La Pressa INTERNO

Il delirante video () che testimonia l'assalto alla sede Cgil al quale ha preso parte è ancora sul suo profilo Facebook.

'Si sfonda la sede della Cgil a Roma' - scriveva ieri il ristoratore modenese Biagio Passaro, uno dei leader del Movimento Io Apro che ha partecipato ai vergognosi episodi di violenza ieri a Roma.Passaro è tra le dodici persone arrestate per gli scontri di ieri, insieme ai referenti di Forza Nuova Roberto Fiore e Giuliano Castellino e all’ex Nar Luigi Aronica, soprannominato 'er pantera di Monteverde'

(La Pressa)

Su altri media

“L’ignobile attacco fascista e squadrista alla sede della Cgil nazionale – ha dichiarato Pino Gesmundo, segretario generale Cgil Puglia – ha determinato una straordinaria risposta di mobilitazione civile e democratica. (l'Immediato)

Hanno portato la loro solidarietà alla Cgil vicentina rappresentanti dell'Anpi, di Cisl e Uil, dei partiti di centro-sinistra e singolo cittadini. «Non abbiamo paura dei violenti, la democrazia e la partecipazione sono più forti degli squadristi fascisti!» Queste le parole del segretari generale della Cgil di Vicenza, Giampaolo Zanni, alla fine di questa mattinata di militanza. (VicenzaToday)

Lo dichiara il segretario generale della Uil di Lecce Salvatore Giannetto, che questa mattina ha partecipato al presidio organizzato nella sede Cgil di Lecce. Letta ha oggi chiesto lo scioglimento dì Forza Nuova e ovviamente automaticamente anche di Casapound. (Galatina)

Ieri, anche il segretario del Pd Enrico Letta ha visitato il palazzo del sindacato e ha lanciato la proposta di sciogliere Forza Nuova. Questa mattina I dem hanno depositato alla Camera una mozione per sollecitare il governo a liquidare tramite decreto Forza Nuova e gli altri movimenti dichiaratamente fascisti (L'HuffPost)

Questo attacco non è stato solo contro la Cgil è stato fatto a tutte le lavoratrici e lavoratori. Centinaia di persone hanno portato oggi a Palermo la solidarietà alla Cgil, colpita ieri al cuore con l’attacco alla sua sede nazionale, partecipando al presidio che si è svolto sotto la sede della Camera del Lavoro, in via Meli, 5. (BlogSicilia.it)

Per loro, come per tutti gli arrestati, le accuse sono pesanti: danneggiamento aggravato, devastazione e saccheggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Noi saremo ai gazebo delle libertà, per una giustizia giusta per un Paese sereno, democratico e solidale con chi lo merita", spiega Salvini (AGI - Agenzia Italia)