Coronavirus, nessun morto in Cina: è la prima volta da inizio pandemia. Wuhan torna alla normalità

Corriere Delle Alpi ESTERI

Nessun morto in Cina. Nessuna vittima, nessun contagio locale e 32 casi importati: è l'ultimo bilancio sull'epidemia di coronavirus in Cina fornito oggi dalle autorità sanitarie di Pechino.

La Svezia registra oltre 100 morti in un giorno legate al coronavirus.

I nuovi casi di asintomatici aggiornati a lunedì si sono attestati a 30, comprensivi di 9 importati: allo stato, sono 1.033 le persone sotto osservazione medica, di cui 275 riconducibili a casi importati. (Corriere Delle Alpi)

Ne parlano anche altri giornali

A febbraio, il ministero degli Esteri russo ha dichiarato di aver fornito a Pyongyang 1.500 kit di test diagnostici per il coronavirus. pic.twitter.com/gjYnq899vN — Global Times (@globaltimesnews) April 4, 2020. (Radio Bullets)

Il progetto di collaborazione, il primo in Sicilia, e' stato realizzato dalla Societa' Yi Bai Jian sino-italian innovation center della citta' di Tianjing (China) che ha ottenuto l'adesione da parte del Governo della Provincia di Hubei. (La Sicilia)

Nuovi casi nella regione. La Commissione sanitaria dell'Heilongjiang ha reso nota l'individuazione di 25 nuovi casi di contagio importato di Covid-19, tra cui due pazienti in gravi condizioni, portando il totale a quota 87. (Sky Tg24 )

Da diversi giorni la diffusione della Covid-19 in Cina sta diventando sporadica, con un numero di casi di contagio importati dall'estero maggiore di quello dei casi locali e grande pressione per il trattamento, il controllo e le indagini sui casi, per il test dell'acido nucleico (NAT) e per le strutture d'isolamento nelle città d'ingresso a causa della rapida e continua diffusione dell’epidemia in Europa e negli Stati Uniti. (Radio Cina Internazionale)

L’iniziativa in Italia è stata portata avanti grazie alla collaborazione offerta alla società cinese dalla dottoressa Valeria Grasso del Ministero della Salute, che ha individuato nell’Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli di Palermo, la struttura per la realizzazione del progetto. (OggiNotizie)

Con la vita da alcuni giorni orientata verso un'insperata normalità, considerando le gravissime cronache di fine gennaio, molti residenti hanno ricominciato a lavorare e ad andare fuori, con molteplici precauzioni come per la app che assegna lo stato di salute ai singoli e quindi possibilità di muoversi, per il 'guozao', il termine dialettale vecchio di secoli che indica la colazione. (Napoli Magazine)