Covid, il direttore vicario dell’Oms Ranieri Guerra indagato a Bergamo

LaPresse ECONOMIA

Avrebbe fornito informazioni false al procuratore quando è stato convocato come persona informata dei fatti nell'ambito dell'inchiesta sul piano pandemico e l'epidemia nella Bergamasca. Ranieri Guerra, il direttore vicario dell’Organizzazione mondiale della sanità e in passato direttore generale prevenzione al ministero della Salute, è indagato a Bergamo: avrebbe fornito informazioni false al procuratore quando è stato convocato come persona informata dei fatti nell’ambito dell’inchiesta sul piano pandemico e l’epidemia nella Bergamasca. (LaPresse)

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Lo anticipa Report sul proprio sito (LaPresse) – Ranieri Guerra, direttore vicario dell’Organizzazione mondiale della sanità e in passato direttore generale prevenzione al ministero della Salute, è indagato a Bergamo: avrebbe fornito informazioni false al procuratore quando è stato convocato come persona informata dei fatti nell’ambito dell’inchiesta sul piano pandemico e l’epidemia nella Bergamasca. (LaPresse)

Lo fa sapere l'agenzia La Presse spiegando che è stata depositata questa mattina negli uffici della procura di Oristano un'informativa dei carabinieri del Nas. Presunte anomalie sulle vaccinazioni anti Covid a Oristano. (YouTG.net)

Il sospetto che sta alla base dell'indagine coordinata dal procuratore della Repubblica, Ezio Domenico Basso, e affidata ai Nas guidati dalla maggiore Nadia Gioviale è che numerose persone siano riuscite a infilare il proprio nome negli elenchi per le vaccinazioni. (La Nuova Sardegna)

Vaccini a chi non ne aveva diritto: la Procura di Oristano ha aperto un’inchiesta. Sotto indagine con l’ipotesi di abuso d’ufficio 15 persone tra medici e infermieri che secondo i primi accertamenti condotti dai carabinieri del Nas di Cagliari, avrebbero somministrato dosi di vaccino a persone che in quel momento non ne avevano titolo, scavalcando così gli anziani e le fasce di cittadini fragili. (vistanet)

Vaccini a parenti e amici, anche scavalcando nelle liste dei pazienti fragili. Sarà ora compito della magistratura leggere le carte e trarre le dovute conclusioni su una vicenda che pare essere tutt’altro che limpida (Casteddu Online)

Situazione di disagio stamani al Poliambulatorio di via Michelangelo Pira ad Oristano. “Mio padre ha 87 anni è reduce da un intervento e non può trascorrere tante ore in piedi – racconta una donna commentando la lunga coda – siamo qui da questa mattina alle 9”. (Cagliaripad)