La ragazza lo lascia, lui organizza spedizione punitiva contro padre e fratello di lei: 11 arresti

Today.it INTERNO

Le indagini sono state rapide nonostante una chiara difficoltà: la reticenza a parlare da parte di alcune persone che avevano assistito ai fatti.

Sono stati raccolti gravi indizi sul ruolo avuto nell'aggressione da ognuno degli indagati

Cutro (Crotone): 11 arresti per l'aggressione in strada. Le accuse sono pesanti.

Calci e pugni, ma anche mazze da baseball, cintura e bastoni da ombrelloni da mare. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Al centro delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Ines Bellesi, la violenta aggressione che si verificò la sera del 19 maggio scorso a Cutro, che aveva visto il coinvolgimento di più persone. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

I fatti relativi all’ordinanza risalgono alla serata del 19 maggio 2021, quando a Cutro, gli 11 indagati hanno aggredito sulla pubblica via, con calci e pugni ma anche utilizzando mazze da baseball, una cintura e bastoni da ombrelloni da mare, il padre e il fratello di una ragazza che aveva deciso di interrompere, nel marzo di quest’anno, la relazione sentimentale intrattenuta con uno degli aggressori. (Il Crotonese)

Soccorso dal padre il ragazzo torna a Cutro e si dirige con il genitore verso la caserma dei carabinieri Da quel momento per la ragazza, come scrive il gip del Tribunale di Crotone Michele Ciociola, “l’idillio amoroso diventa un incubo”. (Quotidiano online)

Le vittime hanno riportato lesioni a seguito dei colpi ricevuti. Sono indagati, a vario titolo, per atti persecutori, lesioni personali aggravate, violenza privata e calunnia. (LaC news24)

«Vengo là, ti scuoio e ti taglio la lingua», una delle frasi più significative. Il fratello della giovane era stato più volte minacciato nei mesi scorsi. (Quotidiano del Sud)

– I carabinieri di Crotone, con il supporto di personale dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori Calabria, stanno eseguendo 11 ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Gip del Tribunale di Crotone, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di altrettante persone indagate, a vario titolo, di atti persecutori, lesioni personali aggravate, violenza privata e calunnia. (Quotidiano online)