Nuovo pacchetto di aiuti militari britannici alla Ucraina

Nuovo pacchetto di aiuti militari britannici alla Ucraina
Ares Osservatorio Difesa ESTERI

Il Primo Ministro britannico Rishi Sunak si è recato in Polonia oggi per annunciare un massiccio aumento del sostegno militare del Regno Uniti all’Ucraina, compresi 500 milioni di sterline in finanziamenti militari aggiuntivi e la più grande consegna fin qui realizzata di sistemi d’arma ed equipaggiamenti. In questa occasione il Premier britannico ha incontrato il Primo Ministro polacco Donald Tusk per discutere dell’approfondimento delle relazioni tra Regno Unito e Polonia, ed i due leader hanno tenuto colloqui con il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg a Varsavia sulla sicurezza europea e sul sostegno all’Ucraina. (Ares Osservatorio Difesa)

La notizia riportata su altri giornali

Nei giorni in cui gli americani stanno concretizzando la nuova tranche di aiuti all’Ucraina da 61 miliardi di dollari, su cui manca solo la firma formale del presidente Joe Biden, il tour del premier britannico Rishi Sunak ha un chiaro significato: consolidare l’alleanza attorno a Kiev e spingere gli stati europei a seguire l’esempio di quelli che più investono nella difesa. (L'HuffPost)

Il piano di Londra è chiaramente legato alla questione ucraina e all'impegno Nato di aumentare la spesa militare dei suoi membri. (Today.it)

Di Giuseppe Gagliano – È significativo il fatto che questo incontro sia avvenuto dopo l’annuncio del primo ministro britannico di incrementare gli stanziamenti per la difesa britannica entro 2030. (Notizie Geopolitiche)

#UKRAINERUSSIAWAR. Sfondata la difesa ucraina a Ocheretyne. Ammutinamento e diserzioni tra i militari ucraini

A Berlino il Primo ministro britannico Rishi Sunak ha incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz per approfondire la cooperazione in materia di difesa e sicurezza tra Regno Unito e Germania. (Ares Osservatorio Difesa)

L'appello dell'Ucraina raccolto da Usa e Regno Unito, con l'ok definitivo a un pacchetto di aiuti consistenti il Paese in guerra da due anni si prepara a rispondere all'offensiva russa. (ilmessaggero.it)

La Polonia, in risposta alla richiesta dei giorni scorso della NATO ha ribadito che non dispone di sistemi missilistici antiaerei Patriot che possano essere trasferiti all’Ucraina, parola del primo Ministro Donald Tusk (AGC COMMUNICATION)