Russi avanti nel Donbass ora puntano Sloviansk. Kiev spera nei razzi Usa

la Repubblica ESTERI

E lontano dal Donbass c’è un altro fronte attivo: ieri sera il Comando ucraino ha annunciato un’offensiva contro i russi nella parte meridionale della provincia di Kherson, quindi nel sud del paese, vicino alla Crimea occupata

questo punto l’offensiva russa nel Donbass si è divisa in due battaglie principali, una nella regione di Donetsk e l’altra nella regione di Lugansk – che ormai è quasi del tutta caduta. (la Repubblica)

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Nel suo discorso notturno, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ammesso che la situazione è «difficile», ma ha aggiunto: «Il Donbass sarà in Ucraina perché siamo noi, questa è la nostra essenza Le truppe russe hanno lanciato nuove missioni di “caccia”, racconta Oleg Grigorov, il capo della Polizia nella regione di Luhansk nel Donbass: «Siamo costantemente in movimento. (ilmessaggero.it)

Secondo Kiev, inoltre, sono 30.000 ormai i militari russi uccisi dall'inizio dell'invasione A sud l'esercito ucraino ha annunciato di aver lanciato una controffensiva nella regione di Kherson occupata, infliggendo anche qui «perdite» alle forze di Mosca«. (ilmessaggero.it)

E secondo l'intelligence britannica «è probabile che nei prossimi giorni le unità russe nell'area diano la priorità all'attraversamento del fiume. Davanti all'offensiva russa, Kiev continua infatti a riceve armi dagli alleati, facendo irritare sempre di più Vladimir Putin che ha ammonito gli occidentali: «Armare l' Ucraina è pericoloso». (ilmattino.it)

La guerra in Ucraina è arrivata al suo 95esimo giorno di combattimenti. Dal canto suo, il presidente Zelensky cerca di mantenere alto il morale della resistenza, sperando nei rifornimenti di armi dell'occidente. (Today.it)

dove secondo Mosca si trovava un grande arsenale delle forze armate ucraine pieno di armi appena arrivate dai Paesi della Nato Le truppe russe avanzano su quasi tutto il fronte del Donbass, dove molti reparti ucraini si sono arresi. (La Nuova Bussola Quotidiana)

Lo stesso Gaidai ipotizza che le forze ucraine che stanno difendendo Severodonetsk «per non farsi circondare, siano obbligate ad andarsene. E poi perché secondo l'intelligence britannica potrebbe diventare la base di partenza per la fase successiva dell'offensiva russa nel Donbass. (ilGiornale.it)