Coronavirus, l'Ue riapre parzialmente le frontiere: ok a 15 Paesi

askanews ESTERI

Coronavirus, l’Ue riapre parzialmente le frontiere: ok a 15 Paesi. Speranza: "Quarantena per chi arriva da Paesi extra-Shenghen". Bruxelles, 1 lug.

(askanews) – Frontiere aperte almeno in parte, dal primo luglio l’Unione Europea riapre le sue frontiere esterne a 15 Paesi terzi.

Dobbiamo evitare che vengano vanificati i sacrifici degli italiani negli ultimi mesi”, ha detto il ministro Speranza.

Il Consiglio Ue ha ritenuto che nei paesi della lista, che verrà aggiornata ogni due settimane, vi sono condizioni epidemiologiche simili o migliori rispetto a quelle dell’Unione europea. (askanews)

La notizia riportata su altri giornali

Le frontiere dell'Unione Europea saranno aperte per viaggi non essenziali dal primo luglio ai cittadini di 14 Paesi, tra i quali non figurano però Stati Uniti, Russia e Brasile. La lista è stata stilata in base alla situazione epidemiologica presente negli Stati. (RSI.ch Informazione)

L'Ue ha fornito la sua raccomandazione per riaprire le frontiere europee, a partire da oggi, a 15 selezionatissimi Paesi la cui curva di contagi è in discesa. La misura, quindi, si applica anche ai cittadini dei 14 Paesi individuati dall'Ue nella «lista verde». (Il Gazzettino)

(askanews) - Sono esclusi da questo elenco gli Stati Uniti, il Paese pi colpito dalla pandemia nel mondo con 125.928 morti su quasi 2,6 milioni di casi, ma anche - in particolare - Brasile, Russia, India, Turchia e Israele. (Yahoo Notizie)

L’apertura dei confini riguarda anche i residenti di Andorra, San Marino, Vaticano e Montecarlo. Infine, nonostante l’apertura dei confini europei, l’Italia ha però deciso di mantenere in vigore la quarantena per tutti i cittadini provenienti dai Paesi extra-Schengen. (L'Agenzia di Viaggi)

L'Italia ha scelto la linea della massima prudenza, mantenendo isolamento fiduciario e la sorveglianza sanitaria per tutti i cittadini provenienti dai Paesi extra-Schengen. E' consentito ad una sola persona convivente o coabitante nello stesso domicilio del trasportato, possibilmente munita di dispositivo di protezione. (Il Sole 24 ORE)

I 27 Stati dell'Ue possono eliminare solo progressivamente le restrizioni di viaggio verso i paesi elencati, ma viene preferita una decisione coordinata. I residenti di Andorra, Monaco, San Marino e Vaticano sono considerati residenti nell'Ue, il Regno Unito non ha restrizioni. (Leggo.it)