GP Monaco 2022 – Risultati PL2
Charles Leclerc ha chiuso al comando fermando il cronometro in 1:12.656 precedendo di 44 millesimi il compagno di squadra Carlos Sainz.
La Ferrari domina la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco, per la prima volta al venerdì interrompendo una lunga tradizione.
Ottava la Alpine di Fernando Alonso, mentre Sebastian Vettel e Yuki Tsunoda completano la Top-10.
Più staccate le due Red Bull, con Sergio Perez che paga poco più di tre decimi e mezzo e Max Verstappen subito dietro 447 millesimi dal rivale monegasco (FormulaPassion.it)
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Con le prime quattro posizioni blindate da Ferrari e Red Bull, primo degli altri troviamo nuovamente Lando Norris con la McLaren-Mercedes, buon quinto a soli due decimi da Verstappen. Sergio Perez (terzo) è di nuovo davanti a Max Verstappen, ma a 379 millesimi da Leclerc. (Il Messaggero - Motori)
Quarto il leader del mondiale, Verstappen, che ha iniziato con calma (si fa per dire), preceduto da Perez e Sainz Un ritiro nel 2018 per problemi ai freni della sua Sauber e conseguente crash, un altro stop nel 2019, in tuta Ferrari, per incidente. (Il Messaggero - Motori)
La F1-75 si è subito adattata alle strette curve del Principato, facendo funzionare bene la gomma Soft fin dai primi chilometri. Nel complesso dunque una giornata niente male, anche se come ogni venerdì dobbiamo lavorare per fare un ulteriore passo avanti prima delle qualifiche”. (FormulaPassion.it)
Bisogna rispettare il circuito un po’ di più di quanto si farebbe normalmente. “È stata una giornata relativamente buona – ha spiegato lo stesso Russell al termine dell’attività in pista – ma è chiaro che non siamo ancora dove vorremmo essere in termini di prestazioni. (FormulaPassion.it)
Chiaramente per essere a livello delle Ferrari dobbiamo fare un bello step in avanti: Dobbiamo cercare di ottimizzare l’intero setup”. Un venerdì non brillantissimo per Max Verstappen, quarto al termine delle seconde libere del Gran Premio di Monaco. (FormulaPassion.it)
Da dire nel caso di Lewis che, per via del tanto traffico, non è stato possibile ottenere la prestazione desiderata. In quest’ottica Ferrari dovrà studiare al meglio le varie fasi e non farsi cogliere di sorpresa, perché sul piano della velocità la vettura pare esserci (OA Sport)
