Il ministro Urso sul caso Lukoil: "Il Polo di Priolo rimarrà in attività"

Siracusa News INTERNO

“I cancelli rimarranno aperti. Il Polo di Priolo rimarrà in attività e questo credo possa essere un segnale rassicurante non solo per i lavoratori che sono dell’Isab, ma per tutto l’indotto: parliamo di 10 mila persone che vivono intorno e con la raffineria con le loro famiglie, e in più una raffineria che consente di avere un approvvigionamento energetico con una quota pari a oltre il 20 per cento dei prodotti raffinati nel nostro Paese”. (Siracusa News)

Su altri giornali

3' DI LETTURA Il ministro del Made in Italy ha parlato a Catania dal Palco della festa di FdI. Domani l'incontro con Renato Schifani. (Livesicilia.it)

L’Eni in soccorso della raffineria di Priolo Isab-Lukil: una prospettiva disegnata dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che si trova a Catania alla Festa del Tricolore organizzata da Fratelli d’Italia. (Giornale di Sicilia)

“Oggi è il 5 dicembre, data in cui scatta l’embargo per il petrolio russo, e… non è successo niente. Ed è questa la notizia più importante dopo mesi in cui si è parlato della crisi della zona industriale e del rischio per migliaia di lavoratori del polo petrolchimico. (Siracusa News)

Lo scenario (BlogSicilia.it)

La Lukoil, che possiede la raffineria ISAB in Sicilia, ha dichiarato attraverso la sua unità LITASCO che “è pronta a garantire il funzionamento ininterrotto della raffineria, grazie alle scorte di petrolio immagazzinate per i prossimi mesi e alle future forniture di petrolio di origine non russa”. (Scenarieconomici)

Quando siamo arrivati al Governo non era stato fatto nulla. I cancelli resteranno aperti, l'Isab continuerà a produrre. (ilmessaggero.it)