Tragedia all'asilo dell'Aquila, l'accorata testimonianza di un papà: “Sembrava girone dantesco”

Siamo subito corsi dentro, facendoci largo tra i soccorritori, una scena spaventosa e surreale”.

I nostri figli non sono solo compagni di. scuola, sono come fratelli e sorelle, vivono praticamente in simbiosi – spiega ancora tra le lacrime

“È un dolore anche solo ripercorrere quei minuti, lacerante pensare che un bambino, che conoscevamo bene e al quale tutti volevamo bene, sia morto così.

“Sembrava un girone dantesco: quando siamo arrivati abbiamo trovato gente in lacrime in strada e il pianto dei bimbi che ci ha fatto fermare il cuore. (AbruzzoLive)

Ne parlano anche altri giornali

Bambini travolti da un’auto a L’Aquila: i tre piccoli arrivano al Gemelli e al Bambino Gesù di Roma Tre dei bimbi travolti dall’automobile a L’Aquila sono stati trasportati negli ospedali romani: due si trovano al policlinico Gemelli e un altro all’ospedale Pediatrico Bambino Gesù. (Fanpage.it)

Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, proclama il lutto cittadino: «Sono profondamente addolorato, non riesco neppure a immaginare il dolore che stanno provando i genitori dei bambini feriti Alcuni genitori che, prima dell’arrivo dei vigili del fuoco, usano il cric per sollevare l’auto e liberare i bimbi rimasti bloccati. (La Stampa)

Le mamme e i papà che sono arrivati sul posto – dopo essere stati chiamati d’urgenza dalla scuola dei loro figli – si sono trovati di fronte scene terribili. Lei mi ha risposto che si è salvata, perché in quel momento stava dentro la casetta del giardino (Il Fatto Quotidiano)

Oltre a quelli investiti, altri piccoli sono sotto choc e hanno graffi che si sono procurati durante la fuga. In quel momento c’erano oltre una decina di bambini nel giardino dell’asilo, quando intorno alle 14.30 l’auto ha sfondato il reticolato. (Giornale di Sicilia)

Un gruppo di bambini che stava giocando nel giardino di un asilo è stato investito da un auto che ha sfondato la recinzione esterna ed è piombata sui piccoli. Alcuni bambini sono rimasti feriti, uno di loro è morto in ospedale. (Repubblica TV)

B.R.Z, queste le iniziali, è di origini bulgare e fa parte di una famiglia che da anni vive e lavora all'Aquila dove è perfettamente integrata e stimata Benché si tratti di omicidio stradale, la Procura del capoluogo abruzzese non sembra intenzionata a chiederne l'arresto, previsto altrimenti nell'immediatezza del reato, viste le circostanze staordinarie in cui è maturato. (IL GIORNO)