Ponte, il bivio dell’impatto ambientale. Messina e Villa San Giovanni hanno trasmesso le rispettive documentazioni

Gazzetta del Sud - Edizione Messina INTERNO

Si apre una fase decisiva per avere un quadro più completo e definito sul percorso del progetto del Ponte sullo Stretto. Due i fronti aperti contemporaneamente (oltre a quello del confronto tra “Stretto di Messina” e cittadini sugli espropri, che continuerà sia a Messina che a Villa San Giovanni): quello dell’iter della Via , la Valutazione di impatto ambientale; e quello della conferenza dei servizi , che si aprirà domani a Roma e vedrà seduti attorno allo stesso tavolo tutti gli attori interessati (e sono tanti, un elenco di invitati di oltre venti pagine). (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Su altri media

«Abbiamo raccolto testimonianze in Calabria e qui adesso in Sicilia di coloro che si lamentano per questa infrastruttura che concepita in questi termini non ha nessuna utilità pubblica. (Il Reggino)

MESSINA – La città e il ponte sullo Stretto: che ne sarà di Messina? Da parte sua, il sindaco della Città metropolitana e del Comune, Federico Basile, ha presentato al ministero per la Transizione ecologica – direzione generale Valutazioni ambientali le osservazioni predisposte dai tecnici. (Tempo Stretto)

MESSINA – Oggi è il giorno della Conferenza dei servizi sul ponte sullo Stretto a Roma. Ieri l’intervento del sindaco Federico Basile in Commissione ponte: “Portiamo a Roma un documento che si sintetizza in dieci punti nel quale sono stati individuati elementi o criticità del territorio che oggi è diverso da ieri. (Tempo Stretto)

Minuti per la lettura Sindaca di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti e Partito democratico alla ricerca di una critica unitaria sul progetto del Ponte sullo stretto: «Senza dati non c’è giudizio» (Quotidiano del Sud)

“La prima e più rilevante obiezione – scrive in una nota Antonella Caroli, presidente nazionale Italia Nostra – riguarda l’impatto sul paesaggio e l’ambiente dello Stretto di Messina: un contesto culturale e paesaggistico tra i più significativi ed espressivi al mondo e punto focale di un importantissimo sistema naturale oggi costituito da riserve e parchi naturali, ricchissimo di siti delle Rete Natura 2000 come i Nebrodi, l’Aspromonte, l’Etna e le Eolie patrimonio UNESCO, l’Isola Bella, le lagune di Marinello, gli ambienti umidi del litorale con gli acquitrini salmastri di Faro e Ganzirri, la zona costiera di Capo Peloro. (Il Dispaccio)

Messina, incontro a Torre Faro (Livesicilia.it)