Manifestazione di Coldiretti al Brennero contro il falso cibo italiano

La Voce di Bolzano INTERNO

Condividi questo articolo Pubblicità L’organizzazione degli agricoltori Coldiretti ha annunciato che oggi e domani si terrà una manifestazione al passo del Brennero per contrastare quello che definiscono un’invasione di cibo straniero contraffatto, venduto sotto le spoglie di prodotti italiani autentici. L’evento segue una protesta simile che si era tenuta nel 2013 al confine italo-austriaco. La protesta vede migliaia di agricoltori lasciare le proprie fattorie e convergere al valico del Brennero per denunciare e contrastare le importazioni di prodotti che, secondo loro, imitano ingannevolmente le eccellenze alimentari italiane. (La Voce di Bolzano)

Su altre fonti

Alla mobilitazione promossa da Coldiretti, alla presenza di quasi 10mila agricoltori, erano presenti il presidente Ettore Bellelli, il Direttore Enzo Tropiano, dirigenti e soci in rappresentanza del territorio. (ondanews)

Di Redazione Picenotime lunedì 08 aprile 2024 (picenotime.it)

"Il Brennero è un luogo-simbolo per il passaggio dei falsi prodotti made in Italy che invadono il nostro mercato ed è da qui che rilanciamo la nostra battaglia sulla trasparenza dell'origine in etichetta che è un diritto dei cittadini europei". (Alto Adige)

Oristano Anche una trentina di rappresentanti di Coldiretti Oristano, con in testa il presidente Paolo Corrias e il direttore Emanuele Spanò, sono in viaggio con il resto della delegazione sarda dell'associazione per raggiungere il valico del Brennero, dove oggi e domani è in programma una grande mobilitazione per smascherare il Fake in Italy a tavola. (LinkOristano)

Il Brennero e' un luogo-simbolo per il passaggio dei falsi prodotti made in Italy che invadono il nostro mercato ed e' da qui che rilanciamo la nostra battaglia sulla trasparenza dell'origine in etichetta che e' un diritto dei cittadini europei". (Tiscali Notizie)

Con diecimila agricoltori in due giorni, 500 dei quali del Friuli Venezia Giulia, al Brennero parte la grande mobilitazione della Coldiretti per fermare il falso made in Italy che transita dai valichi di confine (Telefriuli)