Scoperto un arsenale a Pietralata, arrestato il custode

Canale Dieci INTERNO

L'arsenale scoperto dalla Mobile durante le indagini sugli ultimi due omicidi nella Capitale Scoperto e sequestrato la notte scorsa a Roma, in zona Pietralata, un arsenale con una decina di pistole e due fucili. L’arsenale scoperto dalla Mobile durante le indagini sugli ultimi due omicidi nella Capitale A effettuare il sequestro sono stati gli agenti della squadra mobile. In casa dell’uomo ritenuto il custode delle armi, sono stati trovati un fucile calibro 12 con canna mozza, una pistola mitragliatrice calibro 7.65 e altre 9 pistole di vario calibro, oltre al relativo munizionamento. (Canale Dieci)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sull'identità del cinquantenne arrestato, gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo, ma risulta essere un sodale del clan sinti dei Casamonica. Le armi ritrovate nel deposito al Tiburtino e “sorvegliate”, da un uomo finito in manette, apparterrebbero, secondo gli investigatori, al killer che la notte tra domenica e lunedì ha ucciso il carrozziere Andrea Fiore. (leggo.it)

La Procura ha formato un pool d'investigatori che indaga su quattro omicidi. Gli investigatori della sezione criminalità organizzata della squadra mobile della Polizia di Stato hanno fatto irruzione in un capannone in zona Tiburtina a Roma, dove hanno trovato armi nascoste in uno scatolone. (Fanpage)

L’obiettivo era conquistare le piazze di spaccio della Capitale, quelle rimaste vuote dopo la morte di Fabrizio Piscitelli, alias Diabolik - ucciso con un colpo di pistola al parco degli Acquedotti -, e dopo l’arresto del suo socio Fabrizio Fabietti. (ilmessaggero.it)

Roma. Arsenale di armi a Roma. Il sequestro, ieri, in un appartamento di Pietralata dove è stato arrestato il custode del deposito utilizzato dalla malavita. Un fucile Winchester a canna mozza, una mitraglietta Skorpion, dieci pistole tra cui una Glock 17. (ilGiornale.it)

Pistole per esecuzioni silenziose e fucili per iniziative da rivendicare. Tutto accessoriato. (Corriere Roma)

La lunga scia di sangue che ha sconvolto la Capitale, culminata con gli agguati costati la vita a Luigi Finizio, il 13 marzo scorso, e ad Andrea Fiore, ucciso nella notte tra domenica e lunedì a Torpignattara, porta a un appartamento in zona Pietralata. (ilmessaggero.it)