Droga e cellulari inviati con i droni nelle carceri, la base logistica era a Napoli: 30 arresti

Fanpage.it INTERNO

A cura di Pierluigi Frattasi 2 Cellulari e droga recapitati nelle carceri italiane tramite i droni. La base logistica scoperta a Napoli e dietro c'era la camorra. Scatta la maxi-operazione della Procura della Repubblica di Napoli, guidata dal procuratore Nicola Gratteri. Dalle prime ore di questa mattina, a Napoli, la Polizia di Stato e la Polizia Penitenziaria, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, stanno eseguendo due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di complessivi 30 destinatari, a vario titolo gravemente indiziati di associazione di tipo mafioso, estorsioni, traffico di stupefacenti, detenzione di armi da fuoco ed accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

A svelarlo è la doppia inchiesta portata avanti dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. E’ il tariffario applicato da un “service” per far entrare telefoni e droga da consegnare ai detenuti nelle carceri italiane. (ilGerme)

NAPOLI – C’era un vero e proprio tariffario da parte di un ‘servicè a disposizione della criminalità per fare entrare (Onda Tv)

(Adnkronos) – Settecentocinquanta nuove piante, tra alberi e arbusti, per creare un’area verde rigenerata e arricchita in grado di generare importanti benefici ambientali e sociali per la città e i suoi abitanti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Domenico Condello, il Dott. Antonio Pignataro Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza nonché consulente del Consiglio dei Ministri per il Dipartimento delle Politiche antidroga, Don Davide Banzato, assistente spirituale della “Nuovi Orizzonti”, la Dottoressa Martina Nicolasi con i ragazzi della Comunità “Incontro” di Amelia hanno tenuto l’evento “Un Calcio alla Droga”. (Frosinone News)

(Adnkronos) – “Siamo impegnati per dare un contributo al rilancio del Ssn. E’ un impegno che stiamo portando avanti perché è un tema centrale e particolarmente significativo, così come è fondamentale l’allargamento dello screening e fare una diagnosi precoce” del tumore al polmone. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il carcere di Frosinone ritenuto, per importanza strategica, al pari di quello di Secondigliano e Poggioreale. (Frosinone News)