Il primo mese di presidenza Biden

YouTrend ESTERI

Joe Biden ha giurato come nuovo presidente degli Stati Uniti il 20 gennaio: a poco più di un mese dal suo insediamente, proviamo a tracciare un primo bilancio delle sue azioni alla Casa Bianca.

Una stima elaborata dal data scientist Youyang Gu mostra che gli Stati Uniti potrebbero raggiungere l’immunità di gregge tra luglio e agosto.

I senatori Chuck Schumer ed Elizabeth Warren chiedono un taglio dei debiti studenteschi di 50.000 dollari, mentre Biden punta a un intervento più contenuto. (YouTrend)

Ne parlano anche altre testate

(Unioneonline/l.f.) Il presidente Joe Biden ha infatti annunciato che le somministrazioni hanno raggiunto il traguardo dei 50 milioni di dosi, cifra raggiunta nei primi 37 giorni dall'inizio del suo mandato. (L'Unione Sarda.it)

Biden beneficerà di una politica monetaria accomodante, probabilmente per tutto il suo mandato. Si tratta di uno sviluppo importante per la crescita economica e per i mercati finanziari perché la politica monetaria agisce con uno sfasamento temporale. (Advisoronline)

Joe Biden ha giurato come nuovo presidente degli Stati Uniti il 20 gennaio: a poco più di un mese dal suo insediamente, proviamo a tracciare un primo bilancio delle sue azioni alla Casa Bianca. Nel frattempo, i casi di contagio negli Stati Uniti hanno avuto un rapidissimo calo. (AgoraVox Italia)

Pare inoltre che ci sia una nuova mutazione del virus nella metropoli di New York che, secondo quanto riporta il quotidiano The New York Times, potrebbe indebolire l’efficacia dei vaccini. I contagi accertati invece sono saliti a più di 112,5 mln. (ilMetropolitano.it)

Aumentate forniture per darlo a milioni. Biden ha poi ammonito a non abbassare la guardia, ricordando che «i contagi potrebbero nuovamente aumentare a causa delle nuove varianti». Joe Biden festeggia il traguardo dei 50 milioni di vaccini contro il coronavirus «in 37 giorni» da quando è in carica. (Il Mattino)

L’iceberg è spesso circa 150 metri. Il fenomeno arriva a circa dieci anni da quando gli scienziati del British Antarctic Survey hanno per primi notato alcune crepe nel ghiaccio. (LaPresse)