«Booking ha evaso l'Iva per oltre 153 milioni di euro» | il manifesto

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Ieri la procura della repubblica di Genova, con il procuratore aggiunto Francesco Pinto e il sostituto Giancarlo Vona, l’ha contestato alla società che dipende dalla Booking Holding che ha sede nel Connecticut negli Stati Uniti.

I Ci sono voluti tre anni di indagini della guardia di finanza per formulare un’ipotesi di reato di evasione fiscale dell’Iva pari a oltre 153 milioni di eurocontro la multinazionale delle prenotazioni turistiche online booking. (Il Manifesto)

Ne parlano anche altre testate

Secondo gli investigatori, Booking avrebbe guadagnato dal 2013 al 2019 circa 700 milioni di euro su oltre 800mila transazioni. Dall’esame dei documenti fiscali, dichiara la Guardia di Finanza, “è emerso come la società olandese era solita emettere fatture senza Iva applicando il meccanismo del c. (L'Ecodelsud.it)

Su tale importo la società avrebbe dovuto procedere alla dichiarazione annuale Iva e versare nelle casse erariali oltre 153 milioni di euro di imposta. Booking avrebbe evaso oltre 150 milioni di euro in Italia. (TuttoTech.net)

e versare nelle casse erariali oltre 153 milioni di euro di imposta “I Finanzieri del Comando Provinciale di Genova, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla locale Procura delle Repubblica, hanno concluso una complessa attività di verifica fiscale nei confronti di una nota società con sede in Olanda, che ha permesso di disvelare una maxi evasione di oltre 150 milioni di euro di I. (iGizmo.it)

Questo caso potrebbe diventare uno dei primi casi di evasione fiscale da parte della nuovissima Procura europea, che ha già contattato i colleghi italiani per sapere come procedere La piattaforma di prenotazione online Booking. (BarSport.Net)

È invece emerso come la stessa non abbia nominato un proprio rappresentante fiscale, né si sia identificata in Italia e quindi presentato la relativa dichiarazione, pervenendo così alla totale evasione dell’imposta, che non è stata assolta né in Italia né in Olanda configurando, di conseguenza, il reato di omessa dichiarazione, di cui all’art. (Horeca News)

“reverse charge” anche nei casi in cui la struttura ricettiva era priva della relativa partita, con la conseguenza che l’imposta non veniva dichiarata né versata in Italia. (La Valle Dei Templi)