Messina, chiusa per sanificazione la Vann'Antò. Alunno positivo al covid. Attivata la dad

Gazzetta del Sud - Edizione Messina INTERNO

Un alunno è risultato positivo al Covid19.

Chiusa per allarme Covid la scuola primaria di primo grado "Vann'Antò" che fa parte dell'istituto comprensivo Villa Lina Ritiro.

La dirigente scolastica, considerato che l'alunno in questione ha fratelli che frequentano altre classi dello stesso istituto e che contatti diretti possono considerarsi diversi insegnanti che lavorano in più classi ha disposto la chiusura e la sanificazione dell' intero plesso disponendo sin da ieri mattina l'attivazione della Dad

(Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sulla questione, già dal mattino la giornata era stata scandita da un botta e risposta a distanza tra l'assessore regionale alla Sanità, Lopalco, e i sindacati. Data la decisione del Tar si dovrebbe tornare in classe in presenza nelle scuole elementari e medie e con una percentuale del 50% nelle scuole superiori. (CoratoLive)

Il Tar Puglia ha sospeso l'ordinanza del presidente Michele Emiliano, che il 20 febbraio ha imposto la didattica a distanza a tutte le scuole della Puglia, fatta eccezione per alcuni casi specifici, che avrebbero dovuto essere individuati dagli istituti. (BariLive)

L’ordinanza, che avrà validità fino all’11 marzo, prevede anche la DAD al 100% dalle scuole elementari. Ricalcano a grandi linee quelli di una e vera e propria zona rossa circa le attività e gli spostamenti, senza tuttavia sospendere quelle attività economiche che restano consentite nelle zone arancioni del Paese. (Tecnica della Scuola)

Si accendono i riflettori sulla battaglia portata avanti dal Comitato Pro Floriana. (Corriere CE)

Vitale” di Piedimonte Matese. Accade nella scuola secondaria di primo grado Istituto Comprensivo “G. (Paesenews)

I sindacati sono pronti a scendere in piazza dopo le dichiarazioni dell'assessore regionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco, su un'ipotesi di estendere fino "all'inizio della primavera" della didattica digitale a distanza, qualche ora prima che il Tar sospendesse l'ordinanza del governatore Michele Emiliano firmata sabato scorso e che fissava la ddi fino al 5 marzo. (BariToday)