Il certificato per mangiare in treno

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Questo suggerisce alcuni possibili "ingorghi" all'ingresso dei vagoni

ercoledì il Consiglio Federale ha esteso l'utilizzo del Certificato Covid a tutti i luoghi pubblici chiusi.

Gli utenti del vagone ristorante, infatti, dovranno presentare il pass se vogliono sedersi per mangiare.

E anche se il trasporto è esentato (il certificato qui non può essere reso obbligatorio essendo il trasporto pubblico un servizio essenziale), questa decisione avrà comunque delle conseguenze per i viaggiatori. (Ticinonline)

Su altre fonti

Per fare un confronto, in questo lasso di tempo ci sono stati oltre 10’000 ricoveri, mentre i decessi sono stati circa 2’000 Nella settimana dal 30 agosto al 5 settembre il numero di test, casi e ricoveri ospedalieri dichiarati è rimasto stabile, sono invece aumentati i malati di Covid-19 nei reparti di cure intense. (Corriere del Ticino)

Spesso anche violente, come il video che ha iniziato a circolare sulla rete e che vede protagonista un ristoratore che si rivolge direttamente al Consigliere federale Alain Berset con forti toni minacciosi. (Ticinonline)

Sono 2’894 i nuovi contagi di Covid-19 che l’Ufsp ha contato nel nostro Paese nelle ultime 24 ore. Sono stati effettuati 37’680 tamponi (Ticinonews.ch)

Inoltre, le informazioni sullo stato di immunità o sul risultato del test non potranno essere utilizzate per alcun altro scopo. Obbligo del certificato negli spazi interni - Insomma, da lunedì 13 settembre, il certificato sarà obbligatorio all’interno di ristoranti e bar. (Ticinonline)

Inoltre, con l’abbassamento delle temperature non può essere escluso un rapido aumento dei ricoveri con conseguente sovraccarico degli ospedali. Oggi, in Svizzera sono stati registrati 3’550 contagi, 53 ricoveri e 7 decessi (RSI.ch Informazione)

«Il modo in cui queste regole saranno implementate nel dettaglio è attualmente oggetto di discussione», prosegue Müller ricordando comunque che la «fondue può essere riscaldata anche in altri modi». La Fondue, d'altronde, come ricorda pure il "Bote", può essere gustata utilizzando un fornello elettrico e dai dati riferiti dall'UFT «non avrebbe mai provocato incendi sulle cabinovie» (Ticinonline)