Coronavirus, in 20mila protestano a Berlino senza mascherina: “È il giorno della libertà”

Il Primato Nazionale ESTERI

Berlino, 3 ago – Gli organizzatori della manifestazione l’avevano battezzato il «giorno della libertà».

La doppia morale dei globalisti. I 20mila manifestanti hanno sfilato per Berlino in gran parte senza la mascherina e senza rispettare il distanziamento sociale.

In quel caso, però, la stampa tedesca osannò i manifestanti senza farsi tanti problemi per la trasgressione delle misure di sicurezza (e le cariche contro gli agenti). (Il Primato Nazionale)

Ne parlano anche altre fonti

Intanto in Italia è polemica tra il leader della Lega da una parte e il premier e il segretario del Pd dall'altra. In Germania ne sono certe almeno 20mila persone che ieri hanno manifestato a Berlino. (Il Mattino)

“Oggi a Berlino chiedono di essere liberi dalle mascherine. . La polizia è intervenuta a Berlino per disperdere la manifestazione di protesta contro le restrizioni, imposte per contenere il contagio da coronavirus, dopo aver verificato che gli organizzatori non sono in grado di far rispettare le distanze e le misure di sicurezza. (TeleNicosia)

Si tratta di una foto scattata durante l’evento Street Parade 2019 svoltosi a Zurigo, in Svizzera! Come spesso accade, sui social circolano foto erroneamente associate a un evento per gonfiare il numero dei partecipanti. (Open)

Tanto che la polizia di Berlino ha annunciato su Twitter di aver “presentato un reclamo» contro gli organizzatori dell’evento per «mancata conformità norme igieniche”. La polizia ha stimato la presenza di 15mila persone che hanno marciato contro le misure anti-Covid emesse dal governo. (Il Riformista)

Fa paura" ha twittato invece il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, in riferimento alle proteste nella capitale tedesca. (Yahoo Notizie)

Insulti all'indirizzo del corteo fra i più sentiti «Nazi raus!» sono invece arrivati da tanti passanti ma soprattutto dalle contromanifestazioni coordinate dalle «Nonne contro la destra». Berlino Uno dei cartelli chiedeva di applicare la regola AHA dalle iniziali (in tedesco) dei verbi «risvegliarsi, mettere (tutto) in discussione e dismettere mascherine e governo». (ilGiornale.it)