Alzheimer: perché colpisce di più le donne

Vivi Enna SALUTE

Nelle donne, la variazione dei livelli di estrogeni agisce quindi sulla memoria.

Ma perché le donne non utilizzano l’ippocampo per compiti cognitivi che negli uomini sono tipicamente dipendenti proprio da quest’area del cervello?

“Tra gli sport che potrebbero aiutare le donne ad allenare la rete ippocampale sin dalla giovane età, c’è l’orienteering”, conclude la ricercatrice.

Proprio per questo De Leonibus e il suo team, per prevenire l’Alzheimer nelle donne, propongono il ricorso, oltre che alla terapia sostitutiva a base di estrogeni, a trattamenti comportamentali specificamente progettati. (Vivi Enna)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sebbene sia noto il meccanismo che causa la degenerazione delle cellule neuronali (accumulo di beta-amiloida) non sono ancora disponibili delle cure farmacologiche totalmente efficaci. Scoperta all’inizio del secolo scorso da uno psichiatra tedesco, Alois Alzheimer , non si tratta di una semplice patologia legata all’invecchiamento, ma di una malattia degenerativa del cervello che può colpire le persone fin dai 30-40 anni di età. (PRESSENZA – International News Agency)

Si celebra oggi in tutto il mondo la XXVII Giornata Alzheimer e la Federazione Alzheimer Italia si fa portavoce in Italia delle azioni che i suoi partner internazionali AE - Alzheimer Europe e ADI - Alzheimer’s Disease International stanno portando avanti per celebrare questo appuntamento. (Notizie - MSN Italia)

Nel mondo la malattia di Alzheimer colpisce circa 40 milioni di persone. Fino al 30 settembre si potrà sostenere la ricerca di Airalzh Onlus – Associazione Italiana Ricerca Alzheimer. (Velvet Mag)

La Federazione Alzheimer Italia aderisce alla call to action lanciata da Alzheimer Europe, perché venga promossa con urgenza un’azione per affrontare l’impatto del Covid-19 sulla ricerca per la demenza. (Corriere della Sera)

Combattere l’isolamento, rompere l’indifferenza nei confronti del malato di Alzheimer e della sua famiglia, per creare una comunità capace di supportare e aiutare entrambi. Il primo evento è per il 24 settembre, in piazza Cittadella, con il tour “Korian Fermata Alzheimer”. (TgVerona)

Al Tribunale di foggia si era rivolto pertanto il figlio di un anziano che dopo aver pagato per anni la retta, aveva consultato l'associazione Konsumer e sospeso il pagamento. Per questo è importante l'ultima pronuncia in ordine di tempo che arriva dal Tribunale di Foggia, diffusa nella Giornata Mondiale dei malati di Alzheimer (Il Sole 24 ORE)