La morte dell'oncologo Di Leo: "Un privilegio lavorare con te. Per sempre un esempio"

La Nazione SALUTE

La ricerca scientifica è stata il filo conduttore della sua attività, “dove c’è ricerca i pazienti vengono curati meglio”, diceva.

Persona di grande umanità, scienziato, amato dai suoi pazienti e da tutta la città di Prato.

Il dottor Daniele Pozzessere, attuale vicedirettore dell’unità di oncologia di Prato, non nasconde la commozione per la morte del suo maestro, l’oncologo Angelo di Leo a cui era legato da affetto e stima profondi. (La Nazione)

Ne parlano anche altri media

Chi era Angelo Di Leo. Come si legge su La Repubblica, laureatosi nel capoluogo siciliano nel 1988, specializzatosi in oncologia medica a Pavia, Di Leo aveva svolto il suo tirocinio all’Istituto tumori di Milano. (BlogSicilia.it)

Prato – Scompare a Prato Angelo Di Leo a 58 anni, oncologo considerato tra i massimi esperti del carcinoma alla mammella. Angelo Di Leo si laureò nel capoluogo siciliano nel 1988, dopo di che si specializzò in oncologia medica a Pavia. (Stamptoscana)

Il campo principale di ricerca del Dr. Di Leo è stato il carcinoma della mammella Dal settembre 2003 Di Leo ha ricoperto la carica di direttore dell’Unità Operativa di Oncologia Medica "Sandro Pitigliani" e direttore del Dipartimento di Oncologia presso l’Ospedale “Santo Stefano” di Prato-Azienda USL 4. (Nove da Firenze)

La famiglia, la professione, la sanità, la medicina, l'Ordine e tutti i suoi i suoi iscritti pagano un tributo altissimo per questa perdita. (Palermomania.it)

La figlia Federica detta Chicca ha letto una commovente lettera: "Ciao papà, non sei il tipo di smancerie ma oggi siamo tutti qui per te. Bisogna essere belli dentro dicevi e che la nostra famiglia durerà per sempre, ecco seguiremo le tue parole" (LA NAZIONE)

Il sindaco di Prato, Matteo Biffoni ha partecipato al cordoglio per la scomparsa del dottor Di Leo, anche a nome di tutta l’amministrazione comunale, esprimendo vicinanza alla famiglia e ai colleghi dell’oncologo. (LA NAZIONE)