Trump si rifiuta di rispondere al procuratore di NY nell'inchiesta per frode

Agenzia askanews ESTERI

New York, 10 ago. (askanews) – Il presidente Donald Trump ha dichiarato di essersi rifiutato di rispondere alle domande del procuratore generale di New York, Letitia James, nell’ambito di un’indagine civile sulla Trump Organization, accusata di aver gonfiato i valori di alcuni immobili per ricevere benefici fiscali e maggiori entrate dalle vendite. Trump ha fatto …

(Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre fonti

«Se avevo qualche dubbio al riguardo, questi sono stati spazzati via dal raid dell’Fbi due giorni prima della deposizione Uno strumento «segno di debolezza» che l’ex inquilino della Casa Bianca aveva più volte criticato durante la campagna elettorale del 2016. (Open)

Trump ha fatto l'annuncio poco dopo essere arrivato negli uffici del procuratore dove era atteso per una dichiarazione giurata. Gli agenti cercavano informazioni riservate durante il periodo di Trump alla presidenza e hanno sequestrato una serie di documenti (Italia Oggi)

Donald Trump non risponderà alle domande nell'ambito delle indagini del procuratore di New York Letitia James sulla sua società e sulla possibilità che abbia gonfiato il valore dei suoi asset per spuntare condizioni finanziarie migliori. (L'HuffPost)

Solo i mafiosi e i colpevoli", dichiarava l'ex presidente Donald Trump, da businessman a Manhattan, deprecando chi, per non rispondere agli interrogatori della magistratura, invoca il diritto costituzionale al silenzio. (la Repubblica)

Certo la scelta del silenzio potrebbe far sorgere nei sostenitori il dubbio che l'ex presidente abbia qualcosa da nascondere. L'ex presidente americano interrogato dalla procuratrice di New York Letitia James nell'ambito di un'inchiesta sulla Trump Organization ha invocato il V emendamento della Costituzione Usa e si è avvalso della facoltà di non rispondere. (L'Unione Sarda.it)

La linea difensiva di Trump è che l’ex presidente avrebbe declassificato togliendo il ’top secret’ centinaia di documenti a Mar-a-Lago. Ma in realtà proprio scena muta non è stata perché l’ex presidente ha redarguito sui social la stessa procuratrice Letitia James dicendo: "È una fallita politica e razzista. (QUOTIDIANO NAZIONALE)