Mafia nigeriana, da Bari decine di arresti in Italia e all'estero: rapine, estorsioni, prostituzione

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La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Decine di arresti e perquisizioni, eseguite su ordine della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Bari, sono in corso in Puglia, Sicilia, Campania, Calabria, Lazio, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna e Veneto.

La Polizia di Stato sta conducendo una vasta operazione internazionale, in diversi Paesi europei, nei confronti di due organizzazioni mafiose di matrice nigeriana per associazione a delinquere, tratta, riduzione in schiavitù, estorsione, rapina, lesioni, violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

A farne le spese un nigeriano che abitava a Falconara. Le indagini della Squadra Mobile di Bari sono iniziate nel 2016 in seguito alle denunce presentate da due cittadini nigeriani ospiti del Centro accoglienza richiedenti asilo del capoluogo pugliese. (Vivere Ancona)

l blitz notturno della polizia. Gli agenti della squadra Mobile di Ancona, coordinati dal capo Carlo Pinto, hanno arrestato Mafia nigeriana, una arresto ad Ancona. „Aghedo God Power. (AnconaToday)

Dall'alba di martedì 3 novembre è in corso una maxioperazione della Polizia di Stato coordinata dalla Procura di Trento al termine di indagini che hanno portato gli inquirenti a sgominare un vasto traffico di stupefacenti. (VicenzaToday)

Il nome dell'operazione viene dai giardini di piazza Dante, nei pressi della stazione ferroviaria, noto luogo di spaccio in città. Pendolari della mafia nigeriana a Trento per spacciare, con incassi che potevano arrivare a 8.000 euro ed una rete di contatti che assicurava un flusso continuo di clienti. (Trento Today)

Arresti anche in altre regioni, come Calabria, Puglia, Lazio, Campania, Emilia Romagna e Veneto e all’estero, in Germania, Francia, Olanda e Malta. Due le organizzazioni malavitose colpite dal blitz della Polizia. (ReteAbruzzo.com)

L'inchiesta ha documentato, infatti, una crescita esponenziale dei flussi di denaro dall'Italia verso la Nigeria: nel 2018 - come rilevato da Banca d'Italia - 74,79 milioni di euro, il doppio del 2016 (6,2 milioni mensili di uscite di provenienza illecita). (Il Messaggero)