Rapporto Censis, “effetto Greta” e sempre più giovani all’estero

Open INTERNO

Tra gli argomenti affrontati anche la crescita economica, definita un “bluff”. Il Censis, l’istituto di ricerca socio-economica, ha pubblicato oggi, 6 dicembre, il 53esimo Rapporto sulla società italiana.

Il lavoro, crescita “bluff”. L’aumento dell’occupazione nel 2018 (+321.000 occupati) e nei primi mesi del 2019 è un “bluff” che non produce reddito e crescita.

Il tema ambientalista e l’effetto Greta. (Open)

Su altri media

Nel 1959 gli under 35 erano 27,9 milioni (il 56,3% della popolazione complessiva) e gli over 64 erano 4,5 milioni (il 9,1%). Nel 2018 anche i figli nati da genitori stranieri sono stati 12.261 in meno rispetto a cinque anni fa. (Il Sole 24 ORE)

Gli italiani oggi sono “impoveriti, dominati dall’incertezza sul proprio futuro, presi dall’ansia” e “macerati” dalla sfiducia. Il 62% degli italiani è convinto che dall’Unione non si debba uscire, ma il 25% è invece favorevole all’Italexit. (Il Fatto Quotidiano)

Il 69,8% degli italiani è convinto che nell'ultimo anno siano aumentati gli episodi di intolleranza e razzismo verso gli immigrati. La crisi spinge gli italiani a volere “l’uomo forte al potere”. Lo stato d'animo dominante tra il 65% degli italiani è l'incertezza. (Tiscali.it)

Nonostante i miglioramenti complessivi dei livelli di salute della popolazione, l’80,1% degli over 64 è affetto da almeno una malattia cronica, il 56,9% da almeno due. Welfare sotto pressione. Con l’aspettativa di vita che continua ad allungarsi, aumenta anche il numero di anziani non autosufficienti, o affetti da malattie croniche. (Wall Street Italia)

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Dal rapporto Censis emerge che il 12,2% degli occupati è a rischio povertà e 3 italiani su 4 sono favorevoli all'introduzione del salario minimo per legge. Italiani incerti e ansiosi, alla ricerca di "un uomo forte al potere" che risolva i problemi senza doversi preoccupare di Parlamento ed elezioni. (Sky Tg24 )