Tornano le piogge su Roma e sul Litorale laziale, momentaneo addio al caldo anomalo

Calano le temperature a Roma. Dopo un fine settimana quasi estivo, infatti, il tempo tenderà a peggiorare. In città, stando a quanto emerso dalle previsioni del meteorologo Manuel Mazzoleni, di 3bMeteo, il tempo “si manterrà perlopiù asciutto e soleggiato almeno fino a mercoledì, anche se con annuvolamenti di passaggio e un primo calo delle temperature con massime che scenderanno sotto i 25°C”. Giovedì, invece, “sono attesi i primi deboli fenomeni nel corso del pomeriggio, in attesa di un peggioramento più marcato nella giornata di venerdì, il tutto accompagnato da un ulteriore calo termico con massime difficilmente oltre i 17/18°C”. (TerzoBinario.it)

Su altri giornali

Cambia lo scenario meteorologico nelle prossime ore per effetto dell'arrivo di un fronte d'aria fredda che porterà temporali e grandine su alcune regioni del Paese. Tempo in peggioramento nelle prossime ore su alcune regioni (iLMeteo.it)

Valori termici sotto la media fino alla fine del mese con un’irruzione scandinava:neve sugli Appennini fino a 1000 metri di quota (Adnkronos)

Dopo giornate di caldo anomalo, martedì 16 aprile sull’Italia è atteso l’arrivo di due perturbazioni e quindi un sensibile cambiamento delle condizioni meteo. (METEO.IT)

E' in arrivo una netta svolta climatica in Italia dopo il grande caldo degli ultimi giorni. Torna il maltempo in Italia con freddo, piogge e neve. In calo anche le temperature che crollano di anche -10° rispetto ai valori degli ultimi giorni a conferma che il caldo anomalo è stato solo passeggero. (METEO.IT)

(Adnkronos) – “Le correnti fredde in arrivo sull’Italia domani porteranno qualche pioggia soprattutto sul versante adriatico e molto vento al Centro-Sud e un ulteriore generale calo delle temperature che torneranno nella norma in gran parte d’Italia”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Chi è vicino alla quiescenza deve affrontare calcoli e strategie che sono spesso complicatissime, inoltre il Governo (almeno quello attuale) non aiuta, perché sta stringendo sempre di più la morsa per limitare le spese, e ciò a discapito ovviamente di chi ha lavorato una vita. (InformazioneOggi.it)