Coldiretti: un italiano su 5 in zona arancione

Nuovo Sud INTERNO

E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti su dati Istat in riferimento agli effetti del cambio di colore con appena 1,7 milioni di persone in Basilicata, Molise e Umbria che restano in zona bianca mentre la maggioranza del 77% degli italiani si trova in zona gialla.

Un cambiamento destinato ad accentuarsi con il varo da parte del governo del nuovo decreto per l'accesso agli esercizi commerciali

Per l'avanzare dei contagi un italiano su cinque (20%%) per un totale di 11,7 milioni di persone residenti in Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Sicilia e Valle d'Aosta si trova in zona arancione. (Nuovo Sud)

Su altre fonti

L’occupazione dei posti letto ordinari sfora il tetto del 30 per cento. Che cosa cambia. L’ingresso del Piemonte in zona arancione per le persone in possesso di super Green pass non porterà nessuna privazione e ulteriori restrizioni nelle loro attività quotidiane e nella loro socialità (Notizia Oggi Borgosesia -)

Sono in arrivo nuove restrizioni: da lunedì 24 gennaio, infatti, 4 Regioni passano in zona arancione e 2 in zona gialla. Così da lunedì 24 gennaio 2022 saranno in zona arancione Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia. (Notizie.it )

I dati più alti si registrano a Pescara e provincia, dove sono oltre 400 le classi in quarantena. La decisione arriva a seguito dell’aumento dei ricoveri emersi dal report settimanale dell'Istituto superiore di sanità e del ministero. (ilmessaggero.it)

Per questi automobilisti, in alcuni comuni è possibile muoversi solo per lavoro, necessità, salute o servizi che non rendono necessaria l’autocertificazione. Il mondo continua costantemente ad essere travolto dal Coronavirus, che nelle prossime settimane potrebbe mettere seriament ein difficoltà migliaia di automobilisti italiani. (QuattroMania)

In zona arancione invece si entra col tasso di terapie intensive sopra il 20% e quello di area medica sopra il 30 per cento. Due Regioni passano invece in Zona Gialla: Puglia e Sardegna. (Il Riformista)

In teoria non succede nulla, le scuole continuano a essere aperte, come deciso a inizio anno dal Governo. Il passaggio a zona arancione e rossa però è fondamentale per consentire a un presidente di regione o un sindaco di mandare in Dad un territorio. (Centro Meteo italiano)