Cosa dice davvero la sentenza del Tribunale di Roma sui respingimenti

Corriere della Sera ESTERI

Peraltro, già nel 2012 l’Italia era stata condannata dalla Corte europea dei diritti umani, nella nota sentenza Hirsi Jamaa e altri contro l’Italia.

In altre parole, la sentenza riconosce che le persone in questione possano esercitare il diritto che gli è stato negato.

Non si tratta, come pure si è detto e letto, che il Tribunale di Roma abbia stabilito che i respingimenti sono illegali.

Una sentenza estremamente importante, della quale tuttavia molti commentatori non hanno colto l’aspetto centrale. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

I respingimenti avvenuti tra il 2009 e il 2010. Come hanno ricordato Amnesty International e Asgi, la sentenza fa riferimento alle vicende accadute tra il 2009 e il 2010 "quando, a seguito della conclusione dell'Accordo con la Libia, l'Italia ha effettuato numerosi respingimenti. (Sky Tg24 )

Questa la sentenza emessa nei giorni scorsi dal tribunale civile di Roma che, accogliendo un ricorso dell’Asgi e da Amnesty international Italia, ha deliberato che un gruppo di migranti soccorsi da una nave militare italiana nel 2009 e respinti hanno diritto al risarcimento del danno e all’ ingresso in territorio italiano per presentare domanda di asilo. (Stranieri in Italia)

Dopo una notte di navigazione, le persone salvate erano state collettivamente respinte in Libia, senza alcun atto formale in alcuni casi mediante l'uso della forza. Una sentenza di peso quella emessa dalla prima sezione del Tribunale civile di Roma secondo cui i respingimenti sono illegali e chi li subisce ha diritto a vedersi risarcire il danno e a presentare domanda di protezione internazionale in quel Paese. (rassegna.it)

Inoltre, chi li subisce dovrà essere risarcito e potrà presentare domanda di protezione internazionale in quel Paese. Il tribunale ha emesso la sentenza sulla cosiddetta “causa Osman e altri contro l’Italia“. (CiSiamo.info)

Mar, 03/12/2019 - 12:26 — Costanza Castiglioni. Nel mezzo tra il populismo ed il rispetto della vita degli altri, arriva il Tribunale Civile di Roma, secondo il quale, chi subisce respingimenti, ha diritto ad essere protetto nel paese richiedente con un risarcimento danni alla persona. (Il sito di Firenze)

I migranti furono riportati indietro e l'allora il ministro dell'Interno Roberto Maroni parlò di «svolta storica contro i clandestini». Erano a bordo di un barcone con 89 persone partito dalla Libia e intercettato da una nave della Marina. (ilGiornale.it)