Prendono a calci un riccio fino alla morte e pubblicano il video sui social

CronacaSocial INTERNO

L’accaduto è stato denunciato alle forze dell’ordine così da potere identificare gli autori che prendono a calci un riccio fino a farlo morire.

Un’orribile dimostrazione ce la danno alcuni ragazzi che prendono a calci un riccio fino a ucciderlo.

L’ennesimo episodio, assolutamente ingiustificato, di maltrattamento sugli animali che – lo ricordiamo – è reato e sul quale stanno indagando le forze dell’ordine. (CronacaSocial)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Capitato nel momento meno opportuno e nel posto più sbagliato del mondo, il piccolo riccio è stato preso a calci e "palleggiato" come fosse stato un pallone e ridotto in fin di vita da chi, in quel momento, doveva aver perso la ragione. (Il Messaggero)

Il giovane è stato denunciato per uccisione di animali. Ad incastrare il 14enne di Barbania ci hanno pensato anche le telecamere di videosorveglianza del Comune di Ciriè. (QC QuotidianoCanavese)

Così, come illustrato dalle tremende immagini riprese da loro stessi e successivamente postate sui social, se la sono presa con un povero riccio. Capitato nel momento meno opportuno e nel posto più sbagliato del mondo, il piccolo riccio è stato preso a calci e "palleggiato" come fosse stato un pallone e ridotto in fin di vita da chi, in quel momento, doveva aver perso la ragione. (Il Gazzettino)

La denuncia. I ragazzi hanno postato su Facebook il video (che abbiamo scelto di non pubblicare) dove prendono a calci il riccio. Prendono a calci un riccio fino ad ucciderlo e poi postano il video. (Mole24)

In sua difesa arriva anche il padre: "Non ho certo insegnato questo a mio figlio. Però bisogna dire le cose come stanno: il fatto è grave, ma mio figlio non ha ucciso quell'animale". (Notizie - MSN Italia)

I ragazzi hanno filmato la scena e postato sui social network fotografie e video che testimoniano come abbiamo utilizzato il riccio allo stesso modo di un pallone. Il fatto è l’uccisione di un riccio che è stato preso a calci come se fosse un pallone con cui fare due palleggi. (TorinoToday)