UTIN, TESTIMONIANZA/17 - 'Se Filippo tra pochi giorni compierà 29 anni è solo grazie a questo reparto'

Cremonaoggi SALUTE

Fu anche la prima volta in 40 giorni che potei entrare anche io in reparto e quando lo presi in braccio, piansi di commozione.

Filippo nacque 40 giorni prima del termine, perché la sua mamma aveva quella che allora si chiamava “gestosi”, termine ora sostituito da uno più incomprensibile: “preeclampsia”.

Una mobilitazione di massa, con tanto di petizione lanciata su Change.Org, che ha già raccolto in pochi giorni oltre 10mila firme. (Cremonaoggi)

Su altre testate

Una situazione deflagrata in tutta la sua drammaticità e che pare non avere all’orizzonte risoluzioni in tempi ristretti. La Fp Cgil di Potenza reputa molto grave la chiusura, sebbene temporanea, del reparto di terapia intensiva neonatale dell’azienda ospedaliera San Carlo di Potenza, unica Tin in regione. (Basilicata24)

L’Ospedale Oglio Po e la chiusura dei reparti è stato solo l’antipasto, ora è il turno dell’Unità terapia intensiva neonatale, e da quello che si legge dalla stampa potrebbero esserci presto problemi con ostetricia e genetica. (Giornale di Cremona)

Gli stessi ci hanno assicurato di provvedere a sostenere le famiglie i cui bimbi sono stati e verranno trasferiti e che cercheranno nel giro di una ventina di giorni di ripristinare il servizio della terapia intensiva. (La Repubblica)

Adesso il nostro bimbo va all’asilo, siamo contenti, è un bravo bambino, allegro e vivace come tutti gli altri bimbi. Continuano le testimonianze di chi chiede a gran voce di salvare l’unità di Terapia Intensiva Neonatale di Cremona, per la quale la Regione Lombardia ha disposto il ridimensionamento. (Cremonaoggi)

Poi utilizzano tabelle e numeri per dimostrare l’inefficienza o la non sostenibilità di un reparto. “Il Movimento 5 Stelle – prosegue , da sempre lotta contro lo smantellamento della sanità pubblica per favorire la sanità privata e riteniamo che questo declassamento sia un’ulteriore conferma di quella mala-politica che da sempre combattiamo”. (Cremonaoggi)

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un papà e una mamma, i cui bimbi sono stati ricoverati all'ospedale Civico. Ci sono stati sempre accanto e, con grandissima dedizione, si sono occupati dei nostri piccoli senza risparmiarsi di nulla. (PalermoToday)