Orsini, lezione da Formigli: «Il segretario generale della Nato è un pazzo!»

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Prima dell’intervento di Orsini, era intervenuto in collegamento il Vice Segretario generale della Nato Mircea Geoana

Segui Oltre Tv su Telegram e Google News. “La retorica è che l’interesse nazionale dell’Italia sia coincidente con quello degli Stati Uniti.

Ha continuato: “Siccome ormai si dice qualunque cosa – Di Maio dice che Putin è un animale, Biden dice che è un macellaio – io penso di poter dire che il segretario generale della Nato è un pazzo”. (Oltre.tv)

Ne parlano anche altre testate

O che gli ucraini, sempre per esempio, non vogliano rinunciare alla loro libertà, neanche a costo della vita, e nonostante che a chiederglielo sia il professor Orsini Il professor Orsini ha spiegato più volte che per decrittare il suo pensiero bisogna leggere i suoi libri. (Corriere della Sera)

Alessandro Orsini, professore di sociologia del terrorismo internazionale, si esprime così a Piazzapulita in relazione a Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, e al ruolo dell'Alleanza Atlantica in relazione alla guerra tra Ucraina e Russia. (Adnkronos)

Durante la puntata di «Piazzapulita», su La7, il professore della Luiss si è confrontato in un’accesa conversazione con l’ambasciatore Riccardo Sessa, e ha affermato:«Il Segretario generale della Nato è un pazzo. (Corriere TV)

GUARDA ANCHE IL VIDEO: Orsini, lite in tv a Cartabianca con Parsi. "Si può dire qualsiasi cosa -dice Orsini ripensando anche alle dichiarazioni di Di Maio su Putin- io dico che il segretario generale della Nato è un pazzo. (Yahoo Eurosport IT)

Il vicesegretario generale della Nato viene qui a fare propaganda“, ha aggiunto il professore di sociologia in riferimento anche alle dichiarazioni rilasciate dal vicesegretario generale della Nato, Mircea Geoana (Virgilio Notizie)

ODIO COMPULSIVO - C'è l'antiamericanismo naïf e dadaista di Alessandro Orsini, che nello studio di Formigli assicura: «Se non fermeremo l'espansione della Nato avremo altre guerre!», mentre commenta la guerra figlia dell'espansionismo violento di Putin (Liberoquotidiano.it)