Proteste negli Stati Uniti, colpa degli Antifa o di criminali? È guerriglia a Manhattan

Corriere della Sera ESTERI

L’altra sera, prima del coprifuoco, nel centro di Manhattan sono stati devastati e saccheggiati alcuni dei negozi più in vista: Microsoft, At&t, Michael Kors, Nike, Aldo, Nintendo.

n’altra notte di saccheggi sistematici a New York nonostante il coprifuoco, il primo decretato in città dal 1943.

Che, nelle parole del presidente, è sinonimo di Antifa, i gruppi radicali spesso violenti che Trump vorrebbe mettere al bando come organizzazioni terroriste. (Corriere della Sera)

Su altri media

Cosa succede alla Casa Bianca. Le violenze non hanno risparmiato l'area che circonda la Casa Bianca, nella capitale Washington anch'essa sotto coprifuoco dalle 23 alle 6. Ad Atlanta due agenti di polizia sono stati sospesi dopo aver usato il taser contro due studenti. (AGI - Agenzia Italia)

Lunedì 1 giugno 2020 - 17:36. America nel caos, 3 morti nelle proteste per l’uccisione di George Floyd. Due in Iowa e uno in Kentucky. Roma, 1 giu. Sesto giorno di proteste negli Stati Uniti per la morte di George Floyd, un afroamericano disarmato ucciso lunedì scorso a Minneapolis da un agente di polizia. (askanews)

Il conducente è stato arrestato dalle forze dell'ordine, le quali hanno reso noto che non ci sono né vittime né feriti. Un camion cisterna si è lanciato sui manifestanti assembrati a Minneapolis per protestare contro la morte di George Floyd. (Sputnik Italia)

Rabbia per la morte di George Floyd: Stati Uniti nel caos. La caserma numero 3 di Minneapolis data alle fiamme ha innescato una catena di episodi simili in tutti gli Stati Uniti, con stazioni di polizia devastate e volanti distrutte. (Money.it)

Oltre 60 tra dirigenti e agenti del Secret Service sono rimasti feriti e undici sono stati ricoverati tra venerdì e domenica nelle proteste davanti alla Casa Bianca. Una decina di Stati ha mobilitato la guardia nazionale e indetto il coprifuoco in 25 città. (Imola Oggi)

Ancora disordini e violenti scontri negli Stati Uniti: la morte dell’afroamericano George Floyd, di 46 anni, ucciso in uno scontro con la polizia a Minneapolis, ha dato vita a ondate di proteste che hanno colpito l’intera America e questa volta a finire al centro dell’attenzione sono stati gli scontri avvenuti nella periferia ovest di Chicago, precisamente nella zona Cicero. (Quotidianpost.it)