Sinistra CGIL sul caso “jeans strappati” al liceo

Soverato Web INTERNO

E poi le chicche, quelle che non vorremmo mai commentare ma avvengono e stupiscono tanto sono ridicole.

Purtroppo, dopo i fari accesi prepotentemente su quella vicenda, nulla è successo.

Si vietano i jeans strappati per “educare” i ragazzi censurando il corpo.

Bene si è fatto a rendere pubblico quel che è successo, il “buon nome della scuola” si difende non commettendo queste nefandezze ed anche rendendole pubbliche

Ci riferiamo alla “censura” tramite nastro adesivo per pacchi operata al Liceo “Della Valle” di Cosenza contro gli “indecorosi” strappi sui jeans di una ragazza. (Soverato Web)

Su altre testate

«Che, invece, provveda a mettere scotch ai jeans, come accaduto a Cosenza, è un altro conto Alcune studentesse hanno provocatoriamente indossato jeans con del nastro adesivo srotolando lo strisciono con slogan d’ordinanza: «Il vostro decoro è violenza e repressione, no alla scuola dei padroni». (Il Primato Nazionale)

“Sono indecorosi e inadeguati al contesto scolastico”, ha tuonato la docente. Si è presentata a scuola con dei normalissimi jeans strappati, di tutta risposta la vicepreside ha coperto gli strappi con dei pezzi di scotch. (L'Unione Sarda.it)

“Il sindaco ancora mercoledì sera, in consiglio comunale, giustificava tutte le procedure attivate e gli elementi che ne avevano consigliato l’elargizione di soldi pubblici per la mostra del “presunto” Caravaggio. (Quotidiano di Ragusa)

Una studentessa aveva i jean strappati e l’insegnante gliel’ha così attaccati in modo che non fossero troppo vistosi. Ha fatto ricorso allo scotch la vicepreside di una scuola di Cosenza per riportare il decoro. (Il Fatto Vesuviano)

La competizione fra i vari istituti, sempre più simili ad aziende, li porta a volere apparire all’esterno Al liceo Lucrezia della Valle di Cosenza la vicepreside ha scelto la via più rapida per mettere in riga una studentessa con i jeans strappati: ha coperto i buchi con il nastro adesivo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ragusa –piazza San Giovanni e Vittoria – piazza del Popolo dalle ore 10.00 alle 13.00; Modica – piazza Matteotti dalle ore 16.00 alle 19.00 Il video sarà pubblicato nella piattaforma you tube e Facebook dell’ASP e di Samot Ragusa e Palermo nella il 29 maggio “Giornata Nazionale del Sollievo”. (Quotidiano di Ragusa)