Arrestato 23enne a capo di una setta: si fingeva diavolo per abusare degli adepti

La Nazione INTERNO

Il giovane avrebbe convinto gli appartenenti alla setta di avere poteri soprannaturali e di aver scelto gli adepti per salvare il mondo.

Il 23enne avrebbe convinto gli appartenenti alla setta di avere poteri soprannaturali e di aver scelto gli adepti per salvare il mondo.

Per questo motivo uno studente si 23 anni, eesidente in provincia di Prato, è finito agli arresti domiciliari.

Firenze, 3 giugno 2020 - Si sentiva il diavolo, e riusciva a convincere i suoi adepti di essere in possesso di poteri sovrannaturali. (La Nazione)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per questo motivo uno studente si 23 anni, eesidente in provincia di Prato, è finito agli arresti domiciliari. Il giovane era stato già perquisito lo scorso febbraio e dovrà rispondere di 13 episodi di violenza sessuale. (La Nazione)

Un giovane ritenuto il capo di una setta satanica è stato arrestato con l'accusa di pornografia minorile, violenze sessuali e riduzione in schiavitù. Molte vittime venivano attratte dalla promessa di sbloccare le loro potenzialità e risolvere i loro problemi di isolamento, solitudine finanche, talvolta, di depressione. (Today)

Per avere i presunti poteri sovrannaturali del capo, gli altri membri dovevano sottoporsi a delle prove di ogni tipo. La Squadra mobile di Firenze ha arrestato un 23enne di Prato, capo di una setta satanica basata su violenze sessuali, riduzione in schiavitù e pedopornografia. (Inews24)

La squadra mobile di Firenze ha arrestato lo studente ritenuto a capo di una setta satanica con l'accusa di violenza sessuale e pornografia minorile. Molte vittime venivano attratte dalla promessa di sbloccare le loro potenzialità e risolvere i loro problemi di isolamento, solitudine finanche, talvolta, di depressione. (Toscana Media News)

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I primi approcci arrivavano sui social e sulle chat di Whatsapp. A tanto era arrivato il capo di una setta satanica, che ora si trova agli arresti domiciliari, nell'ambito di un'inchiesta portata avanti dalla Procura di Firenze (Tiscali.it)