Lolita Lobosco, dopo il gran finale parla Mario Sgueglia: «Io richiamato dal pubblico. La mafia a Bari? La città è col sindaco»

E’ il personaggio maschile più amato della serie di Raiuno «Le indagini di Lolita Lobosco». Angelo, interpretato da Mario Sgueglia, il primo e vero grande amore del vicequestore di Bari, alias Luisa Ranieri, non è morto nel finale di stagione. Si scopre a fine puntata, dopo che lo si credeva morto nell’operazione per salvare Domenico, il ragazzo rapito dagli assassini di Petresine, il papà di Lolita, per impedire ad Angelo di testimoniare in tribunale. (Corriere)

Se ne è parlato anche su altre testate

Chissà che cosa faremo in futuro... "È l'ultima puntata, sono molto emozionata per la fine di questa terza stagione. (Telebari)

Questo il post pubblicato da Jacopo Cullin dopo la fine della terza stagione di Lolita Lobosco, la serie televisiva Rai in cui l’attore sardo recita nel ruolo del poliziotto barese Lello Esposito. “Un grazie enorme a tutti voi, abbiamo riso e ci siamo emozionati insieme… non c’è niente di meglio”. (vistanet)

In un post sui social, l’attore sardo sembrerebbe aver dato l’addio alla serie. Ma ora il progetto potrebbe andare in soffitta o, forse, non prevede più il personaggio di Raffaele “Lello” Esposito, interpretato da Jacopo Cullin. (Cagliaripad.it)

Addio, Lolita. La quarta e ultima puntata de “Le indagini di Lolita Lobosco” è andata in onda in prima serata su Rai 1 il 25 marzo, e ha confermato i dati registrati dalle precedenti: share al 27 per cento con quasi 5 milioni di spettatori (esattamente 4.974. (La Repubblica)

Luisa Ranieri ha lasciato intendere che potrebbe esserci lo spazio per nuovi racconti. (Fanpage.it)

Tommaso Pietrangelo Giornalista Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. (Libero Magazine)