Consolidamento del settore aereo, ecco perché l'Europa arranca dietro agli Usa

Ascolta la versione audio dell'articolo 3' di lettura Allearsi per sopravvivere. Così si sono espressi i principali ceo delle compagnie aeree europee durante un meeting a Bruxelles alla vigilia della lettera spedita dalla commissione europea sul merger Lufthansa-Ita Airways. Dalle compagnie low cost - non coinvolte in operazioni di merger - ai campioni nazionali in molti si sono detti convinti che per battere la concorrenza dei colossi americani l’Europa debba cambiare passo e avviare speditamente il processo di consolidamento dei cieli. (Il Sole 24 ORE)

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L’accordo per l’ingresso della compagnia tedesca nel vettore italiano Ita Airways è “incompatibile con il mercato interno”. Si corre il rischio di una bocciatura, ma le parti hanno tempo fino al 26 aprile per fornire delle spiegazioni esaustive e, al tempo stesso, garantire delle soluzioni. (QuiFinanza)

Da quasi un anno il governo Meloni tratta con la compagnia tedesca Lufthansa per vendere Ita Airways, la compagnia di bandiera italiana. La Commissione europea ha segnalato delle criticità, però: su alcune rotte, il nuovo gruppo cancellerebbe la concorrenza. (Fanpage.it)

Lo ha detto il dg Andrea Benassi, in conferenza stampa sui risultati del 2023 aggiungendo che "ciò ci fa ben sperare sull'intero anno"."Nel 2023 abbiamo garantito 124mila voli con 246mila ore di volo, con 15 milioni di passeggeri, di cui 10 milioni su Fiumicino e quasi 4-5 milioni su Linate", ha proseguito Benassi aggiungendo che nel 2024 entreranno in flotta altri 26 aeromobili, per un totale di 96. (LA STAMPA Finanza)

"Non abbamo un piano B - ha detto - perché crediamo fortemente nel Piano A e la dimostrazione sono i risultati". Ha detto chiaramente che non esiste un "Piano B" nel caso in cui l'operazione con il gruppo tedesco dovesse fallire. (Tiscali Notizie)

Nello specifico, l’operazione la commissaria della Concorrenza Ue, Margarethe Vestager, comporta rischi reali"per la concorrenza su diverse rotte a corto raggio che collegano l’Italia coi paesi dell’Europa centrale - specie Germania, Svizzera, Belgio e Austria -, e su alcuni collegamenti intercontinentali tra Italia e Usa, Canada e Giappone. (Liberoquotidiano.it)

Il presidente della compagnia aerea: "Riteniamo che debba essere maggiormente apprezzata dalla Commissione Ue" (LAPRESSE)