Wall Street: futures Dow Jones fino a -200 punti, Nasdaq -1,3% dopo inflazione Usa, tassi Treasuries a 10 anni all'1,65%

Yahoo Finanza ECONOMIA

Gli sponsor di BeSports2021 provengono da diversi settori merceologici: food&beverage, technical sportswear e streetwear ed altri marchi legati alla nutrizione e alla tecnologia d'avanguardia per l'audiovisivo e alla graphic art

Adnkronos. Tutto pronto per l'edizione 2021 di BeSports, il campionato e-sports ufficiale della Lega Serie B organizzato da WeArena Entertainment S.p.a. che prenderà il via lunedì 17 maggio. (Yahoo Finanza)

La notizia riportata su altri media

L’inflazione Usa ad aprile ha segnato +4,2% su base annua, ben oltre il +3,6% atteso dagli analisti e sui massimi dal 2008. Wall Street accelera al ribasso con i dati sull’inflazione che stanno alimentando i timori che la Federal Reserve avvii una politica monetaria più restrittiva prima del previsto. (Finanzaonline.com)

Colpiti tutti i settori, quiualche rialzo tra i bancari. Tra i cali maggiori c'è quello di StMicroelectronics,-4%, titolo tecnologico che scende allineandosi al calo del settore a livello internazionale. (Rai News)

In avvio i principali indici Usa viaggiano in calo: -0,4% il Dow Jones, -0,7% lo S&P 500 e oltre -1% il Nasdaq. Su base mensile, l’indice dei prezzi al consumo è balzato ad aprile dello 0,8%, rispetto al +0,2% atteso e al +0,6% di marzo (Finanzaonline.com)

La prima metà di trading day odierno sul Nasdaq andrebbe fatta studiare nelle facoltà di economia delle università come sintesi della manipolazione da Banca centrale, quasi un sussidiario degli orrori. (Money.it)

A Milano il Ftse Mib segna una flessione dell'1,64%, Londra cede il 2,47%, Francoforte l'1,83% e Parigi l'1,86%.Male anche Wall Street, dove però il Nasdaq dopo una pesante flessione iniziale, lima le perdite. (Rai News)

Stamattina umore pessimo anche in Asia con oltre -3% per la Borsa di Tokyo e in Europa dominano i segni meno (-1,47% il Ftse Mib). Da fine marzo a oggi il Bloomberg Commodity Index è salito di un altro 12% facendo intendere che i timori espressi dall’impennata dei rendimenti erano ben fondati. (Finanzaonline.com)