Borsa: Milano in calo con le banche, avanza energia ⋆ CorriereQuotidiano.it - Il giornale delle Buone Notizie

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Il Ftse Mib è appesantito dalle banche mentre. sono in rialzo i titoli legati al petrolio, con il prezzo del. greggio in rialzo.

In caloNexi (-1,7%), Leonardo e A2a (-1,4%).Seduta all’insegna del rialzo per i petroliferi con Saipem(+1,5%), Tenaris e Eni (+0,6%).

In positivo Stellantis (+0,2%)mentre sono in calo Brembo (-3,5%) dopo i conti, e Pirelli(-0,1%)

MILANO, 05 MAR – La Borsa di Milano (-0,7%) prosegue. (Corriere Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

La Borsa, gli indici di oggi 5 marzo 2021 05 marzo 2021. Chiusura in rosso per le Borse europee, tornate di nuovo a fare i conti con i timori per l'inflazione e con l'andamento dei titoli di stato. Milano, il 5 marzo 2021, ha perso lo 0,55% anche se lo spread ha chiuso in calo a 99,5 punti. (Il Sole 24 ORE)

In rosso, nonostante laguidance 2021 migliore delle attese, Stellantis (-0,4%) in lineacol comparto e Pirelli (-0,9%) così come il settore nel Vecchiocontinente. Tra i farmaceutici guadagni per Diasorin(+1,7%) dopo le voci di ipotesi di cessione da parte di Luminex,e bene anche Recordati (+1,1%) (Corriere Quotidiano)

Una donna davanti all'ingresso della Borsa di Milano. MILANO, 4 marzo (Reuters) - Indici molto deboli a Piazza Affari, che amplificano il calo rispetto agli altri mercati europei. Prosegue il flusso in vendita su Amplifon (-1,4%) dopo i risultati 2020 resi noti ieri non apprezzati dal mercato (Yahoo Finanza)

Il Ftse Mib ha lasciato sul terreno lo 0,55% a 22.965 punti dopo una seduta altalenante. Il settore cavalca le performance ancora rialziste del petrolio (Brent oltre 69$ sui massimi da inizio 2020) dopo la decisione a sorpresa dell’Opec+ di mantenere stabile la produzione di aprile (Finanzaonline.com)

Unicredit cede il 2,8%, ma risente di prese di beneficio dopo diverse sedute al galoppo. Secondo un primario broker italiano, "i rischi di ulteriori inasprimenti delle restrizioni sono concreti con possibili impatti negativi sulla crescita". (Yahoo Finanza)

Controcorrente le big del comparto oil con Eni +1,88% che ha valicato il muro dei 10 euro; molto bene anche Saipem +3,33% e Tenaris +3,1%. La migliore banca è stata Banco BPM (+0,64%) che si giova anche dei rumor stampa secondo cui Banco BPM e Cattolica potrebbero raggiungere a breve un’intesa sul futuro delle due joint venture assicurative (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)