Conte: «Noi leali e contro l’illegalità. Con Schlein non ci siamo sentiti dopo lo strappo, ora cambi il Pd o il Pd cambierà lei»

Corriere della Sera INTERNO

Nessuno scambio chiarificatore con la segretaria del Pd. Niente telefonate. Zero messaggini. E un consiglio non richiesto, nel giorno delle primarie mancate: «Schlein cambi il Pd come aveva promesso, prima che il Pd cambi lei». «Accusarci di slealtà offende il popolo che ha creato il M5S e che, dal 2009, ha fatto del principio della legalità la nostra stella polare. Per noi non sono in gioco delle beghe tra partiti o tra leader, è in gioco la sostanza politica. (Corriere della Sera)

Su altri media

Chi prevedeva la risurrezione dalle ceneri dello sconfitto Bonaccini. E invece il nuovo segretario dem è già in carica, comanda nel centrosinistra, fa e disfa alleanze, e si chiama Giuseppe Conte. (Nicola Porro)

Alla fine la corda tra Giuseppe Conte ed Elly Schlein sembra essersi spezzata sul serio. Almeno per questo tratto di strada che corre all'impazzata verso le Europee. Con tanto di attacco del leader pentastellato che chiede alla segretaria Dem di restare fedele al suo impegno di far fuori dal partito democratico "cacicchi e capibastone". (L'HuffPost)

Soluzioni all’orizzonte per ricomporre a Bari la frattura tra Pd e M5s non se ne vedono. Le primarie programmate per domani in città per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra, come ricordato via social da Vito Leccese, sono state annullate “per una decisione unilaterale dei movimenti che sostengono il candidato avversario”, Michele Laforgia. (LAPRESSE)

Pd e M5S insieme in quasi due capoluoghi su tre Dichiarazioni di fuoco, scontri verbali, candidati contrapposti dopo gli strappi (in Piemonte e a Bari) e tutti a interrogarsi: ma l’asse Pd-M5S regge o non regge? A guardare i territori lo stato di salute dell’alleanza sembra tutto diverso rispetto alle contrapposizioni degli ultimi giorni. (Corriere della Sera)

Giuseppe Conte non torna sui suoi passi e non intende sanare la spaccatura con il Partito democratico in Puglia. Il Partito democratico, infatti, sostiene Vito Leccese e i due si sarebbero dovuti sfidare alle primarie. (ilGiornale.it)

Fratoianni e Bonelli ci credono. Dal Pd, l'ipotesi, che circola nelle ultime ore, di una candidatura a sindaco di Bari dell'ex governatore della Puglia non viene presa in considerazione: «Non scherziamo», filtra dal Nazareno. (ilGiornale.it)