Ecco perché EA vuole cambiare nome a FIFA

Non solo: la Federazione starebbe anche cercando di rimuovere l'esclusiva per l'uso del nome con l'intenzione di allargare le collaborazioni per esempio con Epic Games e Fortnite.

In questo sembrerebbe che le richieste di EA vadano nella direzione opposta, l'azienda infatti vorrebbe ottenere i diritti per lo sfruttamento di tutto l'ecosistema legato al marchio FIFA, inclusi e-sport e prodotti digitali (come gli NFT)

Negli ultimi giorni si è parlato del fatto che Electronic Arts potrebbe cambiare nome al suo popolarissimo gioco di calcio a partire dalla prossima edizione. (SmartWorld)

Ne parlano anche altri giornali

Electronic Arts sarebbe invece desiderosa di sfruttare la licenza per esplorare nuove strade, ad esempio tornei di videogiochi e prodotti digitali come gli NFT. Secondo il rapporto infatti la FIFA sarebbe intenzionata ad addebitare oltre 1 miliardo di dollari ogni quattro anni ad Electronic Arts per il rinnovo, previsto nel 2022, della licenza legata al nome del gioco. (Game Legends)

Gli indizi riportano che il titolo dei prossimi giochi, pertanto, potrebbe cambiare in “EA Sports Fc”. L’accordo decennale tra Ea e FIFA finirà quest’anno e per un prolungamento i tempi sono assai brevi (Metropolitan Magazine )

Questo scontro di vedute di tipo economiche ha quindi portato EA a ipotizzare l’addio al marchio FIFA e a bloccare prontamente EA Sports FC presso gli uffici per le proprietà intellettuali di Regno Unito e Unione europea. (ZON.it)

Tutto il resto è invece legato ad accordi con leghe e federazioni private: squadre, tornei e calciatori non verrebbero dunque intaccati dall’eventuale divorzio nel caso FIFA 23 dovesse presentarsi sul mercato con un nome nuovo (iCrewPlay.com)

EA ha ancora un contratto della durata di 10 anni attivo con la FIFA che, però, scadrà dopo la Coppa del Mondo 2022. Inoltre, escludendo i soldi, il report rivela che la FIFA vuole limitare l’esclusività di EA in modo che possa cercare nuovi flussi di entrate per i diritti. (GamingTalker)

Sulle colonne virtuali del quotidiano statunitense leggiamo che la licenza di FIFA dovrebbe scadere l’anno prossimo, al termine dei mondiali di calcio che si svolgeranno in Qatar. (The Games Machine)