Caso Cospito, Garante detenuti chiede trasferimento in struttura idonea

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

ROMA (ITALPRESS) – In questi mesi il Garante nazionale ha seguito con attenzione la vicenda di Alfredo Cospito, in sciopero della fame dal 20 ottobre 2022, anche effettuando due visite. Lo ha fatto – si legge in una nota – in maniera continua e costante, evitando tuttavia di prendere posizioni pubbliche, se non per informare sulle condizioni di salute di Cospito e sulle proprie preoccupazioni per una situazione in progressivo deterioramento. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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Il nuovo filone d’inchiesta porterebbe in casa Juventus altre gravissime conseguenze. Ecco cosa dovrebbero fare i bianconeri per evitare altre e più gravi conseguenze secondo Rimedio. (Inter-News)

Alfredo Cospito va «subito trasferito». In seguito all’aggravarsi delle condizioni di salute dell’anarchico entrato in sciopero della fame il 20 ottobre scorso per protestare contro il regime del 41bis a cui è sottoposto nel carcere sassarese di Bancali, rompe il silenzio anche il Garante nazionale delle persone private della libertà. (L'Unione Sarda.it)

Al Ministro della Giustizia Il rinvio al prossimo e lontano 20 aprile dell’udienza in Cassazione per discutere la revoca del regime di 41 bis sembra essere una sorta di condanna a morte per Alfredo Cospito. (USB)

L’Unione Sindacale di Base ha inviato un appello al ministro della Giustizia Carlo Nordio chiedendo il suo intervento sulla vicenda di Alfredo Cospito, la cui vita è in grave pericolo dopo100 giorni in sciopero della fame nel carcere di Sassari contro l’applicazione dell’articolo 41 bis. (Contropiano)

Abbiamo aumentato la terapia per evitare aritmia e fibrillazione fiducia di Alfredo Cospito, lancia un ulteriore allarme sulle (RagusaNews)

Il Garante sottolinea che la struttura dove è recluso "non è assolutamente adatta a occuparsi di lui e che il trasferimento non è più procrastinabile". Il Garante nazionale delle persone private della libertà Mauro Palma è intervenuto sulla vicenda dell'anarchico entrato in sciopero della fame il 20 ottobre, più di cento giorni fa, per protestare contro il regime di isolamento del 41 bis al quale è sottoposto nel carcere 'Bancali' di Sassari. (RaiNews)